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Comune di San Casciano
Contrade all’opera per la nona edizione del Carnevale medievale sancascianese
Novità e anticipazioni sulla festa più attesa dell’anno. Ottocento figuranti coinvolti nella rievocazione storica. Il genio sancascianese compie un tuffo nell’anno Mille
Nei fondi, negli spazi della creatività, nei quartieri generali delle contrade di San Casciano che si apprestano a contendersi la vittoria della nona edizione del Carnevale medievale le idee iniziano a prendere forma. Nel nome della storia del comune chiantigiano che Castruccio Castracani, condottiero ghibellino, contribuì a scrivere come artefice della distruzione del borgo nel quattordicesimo secolo, la realtà si rovescia e si mescola alla fantasia e al genio artigianale del Chianti. Nascono carri, temi, storie, drammi teatrali, danze e composizioni scenografiche, frutto dell’ingegno degli oltre 800 cittadini-attori-figuranti di San Casciano coinvolti nella kermesse carnevalesca.

“La sfida tra Gallo, Cavallo, Giglio, Leone e Torre nell’ambito della ricca manifestazione che quest’anno si preannuncia più attraente che mai è attesa per domenica 25 marzo alle ore 15 per le vie del centro storico e lungo le mura medievali”. Ad annunciarlo è l’assessore alle Feste e alle Tradizioni popolari che conferma l’importanza della collaborazione tra il Comune, l’associazione delle Contrade e il Laboratorio Amaltea, le cui capacità di coordinamento e direzione artistica permettono l’organizzazione di una rievocazione storica tanto rilevante e impegnativa. Come tradizione vuole, sarà l’area di piazza della Repubblica, dotata di maxischermo per consentire agli oltre 8mila spettatori attesi alla manifestazione, ad ospitare la giuria pronta a valutare le prodezze degli artigiani, dei falegnami, dei fabbri e della regia delle esibizioni. Tanti i temi che saranno affrontati dalle singole contrade come il fantastico, il noir, la tradizione popolare, i giochi e le giostre, la dimensione della paura e della miseria, il culto della magia, attinenti al periodo di ispirazione del Carnevale. Una delle novità più rilevanti è l’ampliamento del programma degli eventi dedicati alla festa del travestimento e del ribaltamento della realtà, previsto tra febbraio e marzo.

“Il carnevale sancascianese si moltiplica, Contrade e Laboratorio Amaltea organizzano quest’anno in collaborazione con il Comune uno speciale aspettando il carnevale medievale - precisa Marco Niccolini, presidente delle associazione delle Contrade - il SanCarnival Party al Parco del Poggione propone per sabato 17 febbraio un pomeriggio di festa dedicato alle famiglie e ai più piccoli con intrattenimenti, musica e spettacoli di magia e la sera dalle ore 22 l'evento mascherato arricchito dalla partecipazione di numerosi dj”. Senza dimenticare il Carnevale dei bambini promosso dalla Pro Loco di San Casciano che animerà sin dalla mattina il centro storico di San Casciano sabato 11 febbraio.


“Un in bocca al lupo ai capicontrada e alle loro squadre – aggiunge l’assessore - Martina Secci per il Leone, Daria Ratano per il Gallo, Alessandro Bandinelli in rappresentanza della Torre, Emilio Magazzini alla direzione del Giglio e Antonio Di Lorenzo, esponente del Cavallo. San Casciano darà il meglio di sè anche quest’anno, spettacolo, arte e storia si fonderanno in uno degli appuntamenti più attesi dalla comunità”.

22/01/2018 17.16
Comune di San Casciano

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