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Il pomeriggio si apre alle 16 con una merenda di benvenuto e con il ricordo dei 5 ragazzi che il 22 Marzo 1944 persero la vita sotto i colpi dei fucili repubblichini, in una delle esecuzioni più tristemente note della nostra storia, nei mesi finali del ventennio fascista a Firenze. Antonio Raddi, Leandro Corona, Ottorino Quiti, Adriano Santoni, Guido Targetti, erano i nomi dei 5 giovani arrestati a Vicchio per renitenza alla leva repubblichina che 71 anni fa furono giustiziati al Campo di Marte di Firenze dai fascisti fiorentini della banda Carità, e che sabato saranno ricordati nella terra che li vide crescere.

Alle 17:30 quindi andrà in scena lo storytelling sulla vita di Alessandro Sinigaglia. "Negro, ebreo, comunista" è titolo dello spettacolo tratto liberamente dal libro di Mauro Valeri che racconta la storia di Alessandro Sinigaglia e che sarà presentata da Marco Bianchini, Roxana Iftime e Matteo Pecorini. I tre attori proporranno al pubblico una narrazione spettacolare della vita di Alessandro Sinigaglia, il cui nome venne assunto dopo la sua morte da una delle brigate partigiane che liberò Firenze nell’agosto 1944. Figlio di una madre negra, nata nel Missouri, e di un padre ebreo, meccanico ed elettricista, Alessandro, negro, ebreo e comunista alla ricerca di una dignità di persona, visse senza soste fra Fiesole, Firenze, in Russia, in Spagna a difesa della Repubblica, in Francia nei campi di concentramento, a Ventotene al confino, mentre il nazifascismo infettava l’intera Europa, trovando il suo triste epilogo la sera del 13 febbraio 1944. Da Via de’ Pandolfini, dove oggi una lapide lo ricorda, la sua storia ritorna al Circolo delle Caselle a Vicchio.

Alle 20, dopo lo spettacolo, la cena al Circolo 12 Marzo (prenotazione consigliata al 3292061884 o 3311373883) A seguire, dopo la cena, concerto della banda K 100 che presenteranno il loro ultimo lavoro oltre al consueto repertorio di canti della Resistenza.

SEZIONE ANPI “MARIO GAMBI” VICCHIO