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La partita perfetta che conclude il campionato perfetto: i Guelfi Firenze battono con un sonoro 27 – 0 i Seahawks Bologna e chiudono imbattuti il girone B della seconda divisione del campionato nazionale di football americano.

Otto vittorie su otto: un record per la squadra di coach Paciaroni, che pure aveva messo in guardia alla vigilia la sua squadra, temendo un calo di tensione. Ma non è stato così: dopo un avvio lento, e un primo quarto in cui le difese l’hanno fatta da padrone, un passaggio di Arcangeli a Mannatrizio permetteva al numero 2 di segnare un touchdown, trasformato da Carboni con un calcio da fermo. I Seahawks però tenevano duro, e recuperavano addirittura due palloni; i Guelfi però alla prima occasione allungavano con un touchdown nato da un passaggio di Arcangeli per Bardini, e con la trasformazione di Carboni tornavano negli spogliatoi con un vantaggio di 14 – 0.

ll terzo quarto vedeva dominare le difese, con i Guelfi che recuperavano due palloni, uno dei quali riportato in aria di meta da Benoni; la trasformazione era sbagliata, ma poi un passaggio di Arcangeli per De Vitis, che andava in touchdown, permetteva ai fiorentini di portarsi sul 27 a 0 e di chiudere la partita, grazie alla trasformazione di Carboni. I Guelfi si limitavano ad amministrare il vantaggio nell’ultimo quarto, e preparavano i festeggiamenti.

Soddisfatto Filippo Martelli, coordinatore della difesa: «Non è stata la nostra migliore partita, ma la difesa ha tenuto benissimo, nonostante l’attacco abbia giocato un po’ a intermittenza. Abbiamo voluto giocarcela fino in fondo senza pensare agli abbinamenti nei playoff. Questo è lo spirito giusto, e dobbiamo mantenerlo anche nella prossima partita».

Da domani infatti i Guelfi avranno la testa ai playoff, che giocheranno in casa nel weekend del 13-14 giugno, probabilmente contro i Cardinals Palermo. Un bel risultato, in un anno di luci e ombre per lo sport fiorentino: i Guelfi, con otto vittorie su otto, hanno fino ad oggi difeso nel migliore dei modi i colori di Firenze. Il traguardo è vicino: se vinceranno, sarà un’intera città a festeggiare per la prima, storica promozione in prima divisione.