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Numerose sono le criticità che l’amministrazione di Vernio ha dovuto affrontare per la programmazione del piano triennale delle opere pubbliche e la redazione del bilancio ma nonostante i tanti problemi una delle cose positive contenute nel bilancio è che le tasse e le tariffe non aumentano: Tasi, Imu e Tari resteranno per il 2015 invariate rispetto a quello dello scorso anno. Nessun taglio anche per i servizi comunali.

“Gli stanziamenti degli enti superiori, in particolare quelli provenienti dallo Stato, sono sempre meno: in sei anni alcune voci di entrata sono diminuite del 70 - spiega l'assessore al Bilancio Maria Lucarini - come se non bastasse il Comune di Vernio, a conti fatti, non beneficia di alcuna somma del Fondo di Solidarietà, ma anzi contribuisce ad alimentarlo per la cifra di 220 mila euro. Con questi presupposti diventa davvero difficile lavorare”.

Il bilancio è stato approvato dal Consiglio comunale il 26 agosto. Le problematicità evidenziate dall’assessore Lucarini sono legate agli stretti vincoli del patto di stabilità, che di fatto bloccano gli importanti interventi programmati (per quasi 2 milioni). A parte i 150 mila euro impegnati per opere sulle strade e sugli edifici scolastici.