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Comune di Empoli
Empoli. In Santo Stefano 400 Lions da tutta la Toscana per la riunione distrettuale
Sabato 19 settembre dalle 9.45 alle 13, chiesa di Santo Stefano agli Agostiniani. Il club ha coinvolto per la prima volta le detenute del carcere di Empoli nella creazione di accattivanti e utili ‘shoppers’ per i partecipanti
Con il patrocinio del Comune di Empoli, sabato 19 settembre, nella chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, si svolgerà l’evento I Lions Toscani si incontrano a Empoli, la prima riunione distrettuale consultiva. Appuntamento dalle 9.45 alle 13, a cui seguirà un pranzo nel Chiostro della Collegiata.

Un’iniziativa che porterà in città 400 Lions da tutta la Toscana. Sarà il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, a dare il benvenuto prima dell’avvio dei lavori della mattinata. Tra gli altri sarà presente anche il direttore internazionale dei Lions Italiani, Gabriele Sabatosanti Scarpelli.

Alcuni partecipanti si riuniranno nella chiesa di via dei Neri, nel complesso degli Agostiniani, altri visiteranno il centro storico della città e la Pinacoteca di Sant’Andrea.

Per l’occasione i Lions Toscani saranno guidati da un governatore del Lions Club Empoli, Carlo Bianucci, empolese, che guiderà il distretto toscano che riunisce i novantadue Lions Club della regione.

Per questo evento sono state coinvolte anche le donne detenute del carcere empolese di Pozzale con un progetto denominato ‘Borse in carcere’, realizzato in collaborazione con l’associazione “L’acqua in gabbia”. Le giovani detenute hanno avuto la possibilità di creare, attraverso il lavoro manuale condiviso, utili e accattivanti shoppers con stoffe pregiate, che ogni partecipante riceverà in omaggio all’ingresso. Sarà presente anche una delle detenute che ha lavorato nel laboratorio, adesso in libertà.

Un laboratorio di sartoria che continuerà in futuro come una opportunità di lavoro, perché l’associazione vuole finanziare un corso formativo di taglio e cucito per portare tutte le donne detenute a uno stesso livello di base. Un’esperienza destinata a proseguire e che vede impegnate giovani donne detenute del carcere circondariale empolese allo scopo, in primo luogo, di offrire loro una opportunità ma anche un momento di conoscenza per tutti sulla reale condizione delle carceri e favorire il confronto e il superamento di stereotipi e pregiudizi che condizionano ancora troppo spesso il modo di pensare di molti.

Graziano Pujia, direttore della struttura empolese, non sarà presente all’iniziativa, sarà rappresentato dalla educatrice Teresa Deiasi. Il direttore del carcere ha rilasciato una breve dichiarazione: «Voglio ringraziare e salutare tutte le Istituzioni, rivendicare piacevolmente questa nuova conoscenza con l’associazione Lions, augurando per il futuro di continuare questa proficua collaborazione, che vuole mettere sul piatto progetti davvero importanti per le detenute e le loro vite future. Una associazione attenta ai loro bisogni».


CHE COSA SONO I LIONS CLUBS INTERNATIONAL – Sono una associazione umanitaria fondata nel 1917. Si compone di club i cui soci devono essere maggiorenni e godere di buona reputazione nella comunità di cui fanno parte e sono associati per invito. Il motto dell'associazione è "We serve", in italiano "Noi serviamo". I club si riuniscono almeno due volte al mese ed eleggono gli "officers" annualmente. L'associazione è diretta da un consiglio d'amministrazione internazionale. Ogni anno si tiene un incontro internazionale, al quale partecipano oltre 20.000 persone. Sono presenti anche associazioni giovanili denominate ‘Leo club’.

17/09/2015 12.03
Comune di Empoli


 
 


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