Arriva a Firenze il Gran Tour di Expo dei Popoli: due MiniVan che stanno attraversando tutta l’Italia, raccogliendo storie e iniziative, organizzando eventi e momenti di dibattito e approfondimento su cibo e ambiente.
Giovedì 15 ottobre la tappa a Firenze organizzata da COSPE in Largo Annigoni, a due passi da Sant’Ambrogio, uno degli storici mercati rionali di Firenze. (In caso di maltempo l’iniziativa si terrà al Caffè Letterario Le Murate, in via dell’Angolo).
Nel corso della mattinata, in orario 11-13, lo speakers corner: uno spazio dove donne e uomini che ogni giorno lavorano nel rispetto della terra e delle relazioni umane che intorno ad essa si costruiscono porteranno la propria testimonianza e promuoveranno l’agroecologia come nuovo paradigma di riferimento nella produzione, trasformazione e distribuzione del cibo.
Nella piazza sarà anche allestita la mostra a fumetti e infografiche di Beccogiallo su agricoltura e ambiente, mentre sullo schermo saranno proiettati diversi filmati e uno speciale accompagnamento di Conciorto, musica suonata con la verdura. Sul palco si alterneranno vari ospiti che porteranno le diverse impressioni e interventi sul tema: Eduardo Correa Palacios (Messico) di Terra Madre, Jacopo Visani dell’Associazione Le mele di Newton, il Consigliere Comunale Tommaso Grassi, Andrea Martinellidella Cooperativa Agricola di Torri, Riccardo Bocci - Agronomo e Consulente per Rete Semi Rurali e AIAB, Cecilia Gallia di Terra Nuova, Matteo Cambuli dell’Associazione FairMenti, Sarah Gracci di Tanith e altri ancora. Coordina Christian Elevati di Expo dei Popoli.
L’evento proseguirà poi nella serata, a partire dalle 20 al Caffè letterario le Murate di Firenze con una proiezione di “Unearthed”, il video sul Fracking(*) che sarà presentato in sala dalla regista sudafricana Jolynn Minnaar, il film fa parte dei titoli selezionati dal Terra di Tutti Film Festival. Ospiti: Fabio Laurenzi, presidente COSPE, e Marirosa Iannelli di COSPE che presenterà la piattaforma “Stop Water grabbing”.
La serata si aprirà con un aperitivo dalle 20.15. Alle 21 incontro con gli ospiti che introdurranno i temi della serata e il filmato. Alle 21:15 la proiezione, a seguire domande dal pubblico alla regista.
(*)Fracking, o “fratturazione idraulica”, è una tecnica per estrarre gas naturale anche da sorgenti non convenzionali, come le rocce di scisto. La tecnica è controversa sia per l’enorme quantità di acqua usata sia per l’utilizzo di sostanze chimiche dannose per la salute e a rischio di contaminazione delle falde acquifere. Secondo alcuni poi esista una correlazione tra il fracking e il verificarsi di scosse di lieve entità.
di seguito la sinossi del film
Un-earthed - Durata 90 min. - Regia Jolynn Minnaar – trailer: www.youtube.com/watch?v=mP0NV-4VBU0
Unearthed, un film-documentario sudafricano indipendente, indaga sui casi di fracking negli Stati Uniti - il luogo tecnologico di origine del fenomeno - per capire ciò che questo nuovo metodo di estrazione del gas potrebbe significare per il semi-arido Karoo e per gli altri paesi che ne stanno prendendo in considerazione l'attuazione. Il film ripercorre il lungo viaggio che il regista di Karoo, Jolynn Minnaar, ha intrapreso - 18 mesi di ricerca e oltre 400 interviste- viaggiando in tutto il Sud Africa, negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito per andare a fondo del controverso argomento. Il film Unearthed vuole sfidare così con la propria testimonianza l'affermazione che la fratturazione idraulica è una tecnologia sicura e testata e chiede ai suoi interlocutori se il gas di
scisto potrà essere davvero la soluzione per il nostro mondo affamato di energia.