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Il Premio sport Città di Scandicci 2015 è stato assegnato alla ginnasta Sofia Bonistalli, all’arbitro di calcio femminile Carina Vitulano e agli organizzatori dell’iniziativa 24 ore di calcetto. Gli attestati sono stati consegnati dal Sindaco Sandro Fallani nella serata di lunedì 9 novembre nella sala consiliare Orazio Barbieri, nell’ambito della Notte del Pallone rosa, assieme alla quinta edizione del Premio Maria Nisticò consegnato a personalità dello sport che si sono distinte per impegno e passione (in questa edizione il premio Nisticò è andato a Maurizia Cacciatori, ex pallavolista, Laura Paoletti, Team Manager della Fiorentina maschile per la stagione 2014-2015, Sara Meini, giornalista Rai ed Angela Prati, ex giocatrice Pallavolo Valdagna).

Sofia Bonistalli è nata a Empoli nel 1998 e come ginnasta è cresciuta nelle fila della Polisportiva Casellina; da oltre 4 anni è la capitana della squadra che nel 2015 ha conquistato il secondo posto nel campionato di serie A2, conquistano quindi il passaggio in A1 per la stagione 2016. Da sempre ginnasta di altissimo livello, sotto l’esperta guida dei tecnici Riccardo Brilli e Fabiola Cantini, ha conseguito notevoli risultati nel corso degli anni; a partire dall’esordio a marzo del 2013 nel trofeo internazionale città di Jesolo con il body della nazionale juniores. Ha partecipato a molte competizioni nazionali ed internazionali i cui risultati hanno sancito il suo ingresso fra le ginnaste in corsa per un posto alle olimpiadi di Rio.

L’iniziativa 24 ore di calcetto è un’iniziativa che si è tenuta gli scorsi 3 e 4 ottobre per la quinta edizione: circa 350 giocatori si sfidano in campo per 24 ore consecutive divise in due squadre, i blu e i bianchi. In campo scendono atleti e semplici cittadini tra cui volontari del soccorso, Sindaco, Giunta, Consiglieri, dipendenti comunali ed altre formazioni. Gli incontri sono diretti dagli arbitri del Csen che a loro volta scendono in campo al fianco di numerosi volontari e curiosi. L’intero incasso dell’iniziativa è devoluto alla sezione Diversamente abili Lupi Toscani della Robur.

Carina Vitulano nasce a Buenos Aires in Argentina nel 1975, primogenita del calciatore italo-argentino Miguel Vitulano, ed attualmente è residente a Scandicci. È l’unico arbitro donna del calcio femminile nazionale italiano ad aver partecipato al Campionato Mondiale di calcio. E’ arbitro internazionale inserito nella FIFA International Referees List fin dal 2005 ed è stata selezionata per le qualificazioni all’Europeo femminile che si svolgerà nei Paesi Bassi nell’estate 2017.