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Potenziato il Day Hospital Oncologico dell’Ospedale “Serristori” di Figline e Incisa Valdarno, dove, dai primi giorni del mese di novembre, opera una nuova figura professionale, quella della dottoressa Melania Rocca, una giovane ematologa ormai inserita all’interno dell’organico sanitario del Reparto, grazie all’impegno economico del Calcit Valdarno Fiorentino, la Onlus territoriale che dal 2004 si occupa del sostegno ai malati oncologici ed alle loro famiglie. La dottoressa Rocca, originaria di Castrovillari (Cosenza), quindi calabrese, ma ormai toscana di adozione anche per gli studi compiuti presso il celebre ateneo pisano e per il periodo lavorativo trascorso presso l’Ospedale “Santo Stefano” di Prato, è il terzo medico che presta la propria professionalità al DH Oncologico figlinese grazie a borse di studio finanziate dal Calcit Valdarno Fiorentino, dopo l’oncologo Fabio Lanini, attualmente impegnato presso l’Ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova, e la collega Carlotta Bacci, ancora presente nel DH Oncologico di Figline, ma inserita all’interno dell’organico della Asl 10. La nuova ematologa affianca così, con orario full time, i già presenti Fabio Innocenti, pure lui medico ematologo, come lo stesso Giuseppe Curciarello, e l’oncologa Carlotta Bacci, tutti coordinati dal direttore del Centro, l’oncoematologo Varesco Martini. “Sono molto contenta – ha dichiarato la nuova ematologa del “Serristori”- di prestare la mia opera professionale all’interno di uno staff così valido professionalmente e davvero motivato, dove l’aspetto umano, oltre a quello sanitario, nel trattamento delle varie patologie ricopre un ruolo importante”. Anche il presidente del Calcit Valdarno Fiorentino, Bruno Bonatti, esprime soddisfazione per il nuovo incarico attribuito alla dottoressa Rocca: “Come Associazione non possiamo che provare soddisfazione quando concretizziamo gli obiettivi prefissi, grazie al grande aiuto di tante persone che, credendo nei nostri progetti, ci sostengono moralmente ed economicamente. Il potenziamento dello staff medico e paramedico del DH Oncologico del “Serristori”, infatti sosteniamo anche le spese per il mantenimento in organico di una infermiera amministrativa, rappresenta da sempre una priorità all’interno del nostro impegno di volontariato, per il quale doniamo continuamente fondi, circa un milione di euro in 11 anni di attività. Come è noto, la Onlus che rappresento ha già stanziato una cifra considerevole di oltre 60.000 euro per l’ampliamento del DH Oncologico, i cui lavori dovrebbero iniziare nel prossimo mese di gennaio”.