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“Sport in libertà” alla casa circondariale di Sollicciano. Sabato 28 novembre, nell'ambito del progetto di Uisp Firenze, si tiene una partita amichevole di calcio a 11 nel campo sportivo presente all'interno del carcere. La squadra dei detenuti sfiderà la formazione dell'Ordine degli avvocati di Firenze. Per il team di Sollicciano che da un anno si ritrova tutti i sabato mattina per allernarsi e divertirsi intorno al pallone insieme agli operatori tecnici della Uisp, un bel test.

Per l'occasione la direttrice della casa circondariale, la dottoressa Gianpiccolo, ha autorizzato i parenti dei detenuti ad assistere al match. Sarà quindi una vera festa dello sport, sotto tutti i punti di vista. E' un primo significativo risultato che sarà celebrato con tanto di terzo tempo di saluto, un po' come avviene nel mondo del rugby. “Il lavoro sul gruppo è centrale, abbiamo cercato di proporre un modello dove le regole e il rispetto fossero alla base” spiegano gli organizzatori.

Il corso della Uisp a Sollicciano si tiene in accordo con la direzione educativa dell'istituto ed è propedeutico all’attività di calcio a 11. Prevede un appuntamento settimanale (il sabato mattina) tenuto da operatori UISP esperti della disciplina allenatori UEFA B. Il corso si basa su: l’insegnamento delle basi e delle specifiche regole del tradizionale gioco del calcio a 11; l’apprendimento di schemi e tattiche di gioco, l’interazione con i compagni di squadra, il riconoscimento di ruoli e lo sviluppo del “gruppo”, il miglioramento delle capacità fisiche e il rispetto dell' avversario e delle altre culture.
L’attività coinvolge 30 detenuti di varie nazionalità, 1 allenatore e 3 volontari.