Redazione Met Sport
Progetto Ski Scuba Space: studio della fisiologia in condizioni estreme
Venerdì 11 e sabato 12 marzo al via i primi test a San Giuliano Terme (Pi) e all'Abetone (Pt). Tutto il progetto sarà seguito da Icarus di Sky TV
Venerdì 11 e Sabato 12 Marzo prenderà il via il progetto scientifico “Ski Scuba Space” dedicato allo studio della fisiologia in condizioni estreme: alta quota, profondità marine e spazio. Caratteristica dello studio è che le persone che parteciperanno ai test sono “persone comuni” e non professionisti dell'estremo.
Il progetto prevede quindi vari step, che porteranno a selezionare, tra i 25 volontari iniziali, coloro che infine parteciperanno all'ascensione di un 7000.
Promosso da Avssat (Associazione Volontari Soccorso Sci Appennino Toscano) e da Pisa Diving Ski Scuba Space è stato presentato lo scorso 30 gennaio in anteprima proprio all'Abetone, alla presenza del pluricampione Mondiale di apnea e Recordman Umberto Pelizzari.
Il progetto vuole investigare le risposte fisiologiche e fisiopatologiche del nostro corpo nelle performance eseguite in ambienti estremi: discese con sci in alta montagna, immersioni sotto i ghiacci ed esposizione a condizioni di assenza di gravità (simulata e reale) rappresentano condizioni perfette per indurre l'organismo a risposte di adattamento che saranno oggetto dello studio.
I soggetti saranno investigati per 4 anni con percorso di formazione, allenamento e preparazione tecnica per arrivare all'ultima emozionante avventura, sfiorando i 7000 metri.
Durante i quattro anni di studio saranno svolti continui monitoraggi degli organi sottoposti a stress durante l'esposizione e l'esercizio (cuore e polmone in modo particolare), ma anche test sulla risposta neuro-endocrina allo stress e sugli gli adattamenti e le risposte cerebrali e la risposta muscolare.
Per la parte Sci sono previste discese di vette sempre crescenti fino al superamento dei 7.000 mt; per la parte Apnea/scuba sono previste immersioni sotto i ghiacci in laghi a profondità sempre crescenti; per la parte Space sono previste simulazioni e confronti fisiologici tra esposizione in condizioni iperbariche (piscine) e condizioni di assenza di gravità, sia in voli parabolici sia nella International Space Station (ISS).
I primissimi passi partiranno proprio questo fine settimana dalle due località toscane dove è nata l’idea originaria: San Giuliano Terme e Abetone.
Questo il programma:
Venerdì 11 marzo – San Giuliano Terme: test Basali sul gruppo di 25 sciatori inclusi nella sessione sci; prove tecniche in acqua nella piscina di San Giuliano Terme: prove di scafandratura di apparecchi medicali per l’uso subacqueo e in alta montagna. Nell’occasione verranno provate anche le attrezzature per l’uso in assenza di gravità.
Sabato 12 marzo – Abetone: test medico scientifici pre e post esposizione a performance sportive. Il corso di sci sarà tenuto dai maestri dello Ski colleg selletta. Il La località di Abetone è stata scelta proprio per la possibilità di offrire condizioni di sciabilità ad altitudini non particolarmente elevate e rappresenta quindi un banco di prova importantissimo per il futuro del progetto, che porterà medici sportivi ed attrezzature scientifiche a vette sempre più elevate e a condizioni di lavoro molto particolari.
Il programma Icarus di Sky sport HD seguirà tutte le fasi del progetto da questi primi passi fino alle ultime fasi.
11/03/2016 17.56
Redazione Met Sport