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“Il 14 maggio sarà per Signa una data storica, non solo perché verrà inaugurato il nuovo campo sportivo della SS Signa 1914, dedicato alle nuove generazioni, ma anche perché questo risultato è frutto di un lavoro collettivo importante: amministrazione comunale, società sportiva e cittadini”. Così il consigliere regionale Paolo Bambagioni, alla conferenza stampa di presentazione di questa “perla” per la comunità – come l’ha definita – accennando alla dedica a Ferenc Puskàs, campione ungherese scomparso nel 2006, che indossò la maglia giallo-blu in una amichevole contro l’Empoli. Una storia che ha ricordato Beppe Bonardi, presidente onorario della SS Signa: “Puskàs, in giro per l’Europa, mentre stava fuggendo dal regime comunista, nel gennaio 1958 si fermò a casa nostra per una ventina di giorni”. Non fu un incontro casuale e non è certo un caso se il nuovo campo sportivo del Crocifisso sarà dedicato proprio a lui, come testimonierà un bassorilievo del campione.

“Questo impianto sarà il fiore all’occhiello del paese nella nuova Signa”, ha assicurato l’assessore allo sport Marinella Fossi, che ha creduto nel progetto ed ha lavorato fianco a fianco con la società signese e con gli uffici comunali, come ha ricordato Valentina Fantozzi, presente in conferenza stampa. “Ho aiutato il percorso da un punto di vista amministrativo – ha detto – per realizzare tutti insieme questo progetto”. “L’investimento che la Società ha fatto – ha sottolineato il presidente Andrea Ballerini – è la prova concreta che puntiamo sui giovani”. “Il 14 maggio è un bell’inizio – ha concluso il sindaco di Signa Alberto Cristianini – il merito è di tutti e con orgoglio posso dire che sarà un po’ la vetrina di ciò che è la nostra cittadina: l’importante è andare avanti sulla strada tracciata e continuare con gli altri interventi, per dar vita ad un vero e proprio centro di aggregazione”. I due diversi comitati a supporto della società - “La prima rata la paghiamo noi”, su iniziativa di Paolo Bambagioni e “Aiutiamo il campo del Crocifisso” - fanno ben sperare.

Il 14 maggio, intanto, all’inaugurazione parteciperanno, tra gli altri, l’ambasciatore ungherese a Roma, la nipote di Puskàs, giocatori della Fiorentina come Giuliano Sarti, Moreno Roggi e il “Capitano” Giancarlo Antognoni.