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Asl Toscana Centro
AFA Day 2016, il 22 ottobre al “Carlo Castellani” di Empoli
Prende avvio la dodicesima edizione di AFA DAY 2016 previsti oltre 3000 partecipanti
Si svolgerà sabato 22 ottobre, alle ore 14.30, allo stadio “Carlo Castellani” di Empoli, la dodicesima edizione di AFA DAY 2016: attesi oltre 3mila partecipanti, che abitualmente frequentano i corsi di attività fisica adattata.

Il programma è ricco di piacevoli momenti di intrattenimento per tutte le età. Sono previsti: i canti della Corale Gioconda di Udine (uno straordinario coro composto da pazienti affetti da malattia di Parkinson); la musica della Premiata Società Filarmonica “Angiolo Del Bravo”, accompagnata dalla banda de La Scala frazione di San Miniato; l’esibizione dei ragazzi della scuola di danza, canto e recitazione della EC Studios Academy di Fucecchio; gli sbandieratori del Palio delle contrade della città di Fucecchio.

Inoltre, saranno premiati i vincitori della terza edizione del concorso fotografico “Scatta l’Afa”, tra i partecipanti ai corsi di attività fisica adattata attivati nelle palestre e associazioni sportive del territorio servito dall’Ausl Toscana Centro per il territorio Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore.

L’evento, condotto da Paolo Spennato, è patrocinato dalla Conferenza dei sindaci Empolese Valdelsa e Valdarno Inferiore, dalle Società della Salute di Empoli e Valdarno Inferiore, con il contributo di Inso Spa e dell’Azienda Speciale Farmacie di San Miniato.

CHE COSA E’ A.F.A.

L’acronimo sta per Attività Fisica Adattata. La manifestazione denominata “Afa Day” festeggia puntualmente ogni anno il successo di questo progetto riabilitativo cresciuto nel tempo ed esportato in altre Regioni italiane e all’estero. Nel 2016 gli iscritti ai corsi Afa sul territorio Empolese Valdelsa e Valdarno Inferiore dell’Ausl Toscana Centro sono oltre 6mila. I corsi attivati sono circa 320 nelle palestre e piscine gestite dalle associazioni sportive e di volontariato che hanno aderito all’iniziativa.

Dal 2003, anno in cui sono stati inaugurati i primi corsi, l’Azienda sanitaria locale ha registrato un costante e progressivo aumento del numero dei partecipanti. Significativo, a questo proposito, è stato il ruolo svolto dalle Società della Salute e dai medici di famiglia nella promozione di tale attività.

Se l’esercizio fisico è importante per i sani lo è ancora di più per i malati. E’ stato dimostrato che in molte malattie croniche il processo disabilitante è aggravato dall’effetto additivo della sedentarietà che è causa di nuove menomazioni, limitazioni funzionali, ulteriore disabilità e di mortalità prematura. Con questo spirito dal 2003 l’Azienda sanitaria locale ha svolto un ruolo pionieristico nello sviluppo dell’AFA.

Il progetto AFA è stato introdotto ufficialmente in Toscana con la DGR 595 del 2005 ed è stato sviluppato da tutte le aziende sanitarie toscane.

Nel 2015 l’attività fisica adattata è risultata essere erogata in 2.000 corsi nel 82% dei Comuni toscani, in oltre 833 palestre/piscine/spazi adattati con più di 30.000 partecipanti complessivi.

L’AFA ha destato interesse anche fuori dalla Toscana. Esperienze simili sono state avviate anche in altre regioni, in particolare in Basilicata, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Umbria, Veneto. Nel 2011 il Ministero della Salute l’ha introdotta nel Piano d’indirizzo per la Riabilitazione. Progetti di ricerca sull’AFA sono stati promossi dalla Regione Toscana in alcune Asl con la collaborazione scientifica dell’Università degli studi di Firenze, la Fondazione Don Gnocchi, l’Istituto Superiore di Sanità ed alcuni Enti USA quali i National Institutes of Health, l’Università del Maryland Baltimore County, e l’Università del Delaware.

Il giornale medico scientifico della “Veteran Administration” degli USA ha definito il programma AFA della Toscana “il più ampio programma di esercizi a diffusione territoriale nel mondo, stabilito specificamente per la prevenzione e la gestione delle malattie croniche”.

05/10/2016 15.09
Asl Toscana Centro


 
 


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