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“E’ partita una sottoscrizione di firme per la petizione “The President of the International Paralympic Committee: Changes in rules to include athletes with Down Syndrome in Tokyo’s Paralympics in 2020” che chiede di inserire gli atleti con Sindrome di Down alle Paralimpiadi. Fino ad ora – spiega il presidente IV Commissione consiliare: Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali Nicola Armentano – alle Paralimpiadi hanno accesso solo gli atleti con menomazioni fisiche mentre per i disabili cognitivi esistono gli Special Olimpics o i Trisome Games che Firenze ha avuto l’onore di ospitare lo scorso luglio. Lo sport è da sempre uno strumento di inclusione. E’ ormai maturo il tempo per creare delle categorie di discipline sportive alle Paralimpiadi dedicate agli atleti con Trisomia 21. Non solo. Alle Paralimpiadi possano aver diritto a partecipare anche gli atleti con disabilità intellettiva. Un unico appuntamento quadriennale dove tutti questi atleti diversamente abili possono mettersi in mostra al mondo intero. L’invito che parte dal Comune di Firenze – aggiunge il presidente Armentano – è di stimolare gli organismi sportivi ad accelerare questo processo. Proprio dalla nostra città che ha ospitato i giochi per gli atleti con Sindrome di Down spero possa partire un appello affinché si riesca a raggiungere in breve termine le firme necessarie per la petizione e portare a compimento questo rilevante progetto di inclusione sportiva e sociale”. (s.spa.)
Per saperne di più e leggere la petizione si può andare a questo link:
https://www.change.org/p/the-president-of-the-international-paralympic-committee-changes-in-rules-to-include-athletes-with-down-syndrome-in-tokyo-%CC%81s-paralympics-in-2020