Non-profit in provincia di Firenze
Progetto Oltre, percorsi verso l'autonomia
La scelta della Giunta Regionale di prorogare le attività consentirà di accogliere nuove richieste
Con delibera N 997 del 11-10-2016 la Giunta Regionale ha stabilito la prosecuzione, per un ulteriore anno, degli interventi a favore degli adulti e dei minori usciti o in uscita da Il Forteto attuati con il Progetto Oltre. Le attività, avviate il 19 ottobre 2015, hanno consentito di avviare 32 percorsi di sostegno dal punto di vista sociale, lavorativo, abitativo e psicologico, con l’obiettivo di accompagnare i singoli nella riacquisizione di autonomia e di incrementare la qualità dei loro livelli di benessere.
Artemisia Onlus, in qualità di Capofila, insieme con gli Enti e le Associazioni Partner Società della Salute del Mugello; Anci Toscana; Formazione Co&so Network e Auser Abitare Solidale e con i Soggetti Aderenti Associazione Vittime del Forteto; Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale; Comune di Firenze; Città Metropolitana di Firenze sottolineano che la scelta della Giunta Regionale di prorogare le attività consentirà di accogliere nuove richieste di aiuto e contemporaneamente garantirà alle persone già in carico la necessaria continuità nei percorsi avviati. D’altra parte l’esperienza maturata nell’anno trascorso e l’ascolto dei bisogni delle persone uscite o in uscita da Il Forteto ci dice chiaramente che riuscire ad accompagnarle verso un sufficiente livello di autonomia e benessere è un obiettivo di medio lungo periodo che con ogni probabilità richiederà la destinazione di ulteriori risorse verso le vittime anche oltre il prossimo anno. È infatti necessario garantire un tempo congruo e flessibile agli interventi realizzati a favore delle vittime, un tempo adeguato alla gravità della vicenda Forteto, alle sue implicazioni sul territorio e agli esiti sulle persone degli abusi e dei maltrattamenti subiti.
“L’incontro con le persone ci ha mostrato in questo anno la forza, la fatica, la dignità e il coraggio che muovono il percorso di ciascuno per andare “oltre” la storia passata, anche con l’aiuto concordato insieme all’interno del Progetto. Occorre esplicitare che accettare aiuto è un atto di coraggio quando il trauma è stato ripetuto e prolungato e ha insegnato la sfiducia e la diffidenza” (Artemisia)
In questo anno è emersa in modo chiaro la necessità di tenere conto dell’impatto della risposta del contesto sociale e istituzionale nel percorso di riparazione delle vittime; é dunque necessario prevedere “un rafforzamento del ruolo delle Istituzioni locali rappresentate dalla Società della Salute del Mugello perché, investita di un forte mandato politico e istituzionale, si possa adoperare per sollecitare una risposta più efficace del territorio e della comunità alle necessità di reinserimento lavorativo, abitativo e sociale, in considerazione della straordinarietà della vicenda.
A questo scopo abbiamo previsto di costituire un Gruppo del Territorio in cui coinvolgere tra gli altri la Consulta del Terzo Settore” (Dott. Massimo Braganti, Direttore Sds Mugello).
La nuova articolazione delle attività prevede, inoltre, la costituzione di un Organo di Consultazione composto da rappresentanti dei soggetti aderenti (Associazione vittime del Forteto e Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale) e da altri rappresentanti delle vittime, per orientare la Cabina di Regia del Progetto rispetto alle iniziative di informazione e sensibilizzazione da destinare al territorio e al percorso formativo per gli operatori socio – sanitari della zona. Queste due azioni costituiranno le nuove aree di investimento delle attività progettuali, rivelatesi centrali nell’anno appena concluso per garantire l’efficacia degli interventi e dei percorsi di riparazione. "Ringraziamo l'assessore Saccardi che con coerenza mantiene l'impegno di aiutare le persone uscite o in uscita dal Forteto a ritrovare una propria autonomia, nella speranza che ciò si protragga per tutto il tempo che sarà necessario. Ringraziamo Artemisia e tutti i partner del Progetto Oltre per il lavoro sino a qui svolto con serietà e professionalità con l'auspicio che tutti insieme continuino nella direzione intrapresa, con l'impegno in primis della Sds Mugello di contribuire ad ampliare la conoscenza e la riflessione su ciò è stato Il Forteto, anche in momenti di confronto pubblico. Condizione fondamentale per l’integrazione ed accettazione delle vittime sul territorio e per la loro serenità presente e futura". (Sergio Pietracito, per Associazione Vittime del Forteto)
Per informazioni e per accedere ai servizi è possibile chiamare l’Associazione Artemisia allo 055- 601375, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.
05/11/2016 19.26
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