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Comune di Montemurlo
Il sindaco vista il presepe di Oste dedicato ai terremotati
Il presepe, accolto all'interno della chiesa parrocchiale di Oste, è grande 37 metri quadrati ed ha richiesto tre settimane di lavoro. La natività è accolta in una casa terremotata, simbolo di speranza dopo il dramma
Nella foto il sindaco Lorenzini è con il consigliere comunale, Manuel Fava e Maycol Stefani e Daniele Masciotra, tra i creatori del presepe di Oste
È dedicato ai terremotati, colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto, il grande presepe artistico di Oste, allestito, come avviene oramai da oltre 15 anni a questa parte, nella chiesa parrocchiale di piazza Amendola.

Una rappresentazione imponente di oltre 37 metri quadrati, impreziosita da effetti scenici e sonori e dalla cura minuziosa dei dettagli delle varie ambientazioni e dei personaggi.

Il presepe di Oste ha il patrocino del Comune di Montemurlo e questa mattina il sindaco, Mauro Lorenzini, accompagnato dal consigliere comunale, Manuele Fava, ha incontrato alcuni dei volontari che hanno allestito l'opera per ringraziarli: « Il presepe rappresenta la nostra storia ed è lodevole l'impegno di questi ragazzi che dedicano il loro tempo libero per mantenere viva la nostra tradizione del Natale. - ha detto il sindaco - Il tema affrontato quest'anno, poi, è particolarmente importante e, dopo la morte e la distruzione che quest'estate hanno colpito il Centro Italia, lancia un messaggio di speranza e di positività capace di parlare al cuore di tutti, anche ai non credenti».

Il presepe è stato allestito in tre settimane di lavoro e in tante nottate passate insonni da Maycol Stefani, Daniele Masciotra, Manuele e Andrea Ballotti: « Il presepe di quest'anno prende vita dalle figure di Marta e Maria di Betania, emblemi del servire, ed è dedicato alle popolazioni colpite dal sisma. - spiega Daniele Masciotra - Per questo abbiamo voluto accogliere la natività in una casa terremotata come simbolo di speranza dopo il dramma: Gesù è la speranza che nasce dalle crepe del dolore e dello scoraggiamento di chi soffre per portare una vita nuova». Quando nel presepe le luci si abbassano e arriva la notte, infatti, gli edifici iniziano a tremare e rievocano le scosse sismiche che in pochi secondi hanno cancellato vite e interi paesi. Dal 2015 il presepe di Oste fa parte della rete regionale “Terre di presepi”, con il patrocinio della Regione Toscana e della Conferenza episcopale italiana. Una rete attraverso cui Oste ha avuto la possibilità di far conoscere il proprio presepe a persone che provengono da tutta la Toscana e anche quest'anno sono attesi tanti visitatori. Da tredici anni, inoltre, la parrocchia di Oste promuove il “concorso dei presepi”. Per dare la propria adesione c'è tempo fino al 24 dicembre. Per ora i presepi iscritti tra Montemurlo e comuni limitrofi sono venti, la premiazione della natività più bella si svolgerà il prossimo 6 gennaio, festa dell'Epifania.

ll grande presepe artistico di Oste è visitabile fino al 2 febbraio 2017, tutti i giorni, dalle ore 9 alle 19 (escluso gli orari delle celebrazioni religiose e il pomeriggio del 25 dicembre). Per visite in altri orari, visite guidate e visite di gruppi, contattare la Parrocchia allo 0574/798667 oppure sulle pagine Facebook “Parrocchia Di Oste” e “Presepe Della Parrocchia Di Oste“

22/12/2016 18.00
Comune di Montemurlo


 
 


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