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Una stretta e reciproca collaborazione tra la Polizia municipale Unione Mugello e la Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo. Lo si è ribadito nel corso dell'incontro svoltosi tra il presidente dell'Unione dei Comuni Federico Ignesti, i comandanti Stefano Baldini, Marco Bambi, Paolo Baldini e il maggiore Paolo Bigi presso la sede dell'ente a Borgo. Il presidio del territorio, la gestione dell'accoglienza migranti e la visibilità dei ragazzi sulle strade in orario notturno, la concentrazione di furti nelle passate settimane a opera di ladri pendolari, i tentativi di truffa sventati o andati a vuoto grazie a una maggiore consapevolezza e attenzione da parte degli anziani, le segnalazioni di venditori ambulanti insistenti e accattonaggio molesto, il progetto di videosorveglianza di prossima attivazione, incontri informativi sul reato di omicidio stradale i temi trattati.
Afferma il presidente dell'Unione dei Comuni Federico Ignesti: “Un incontro cordiale e positivo che abbiamo voluto organizzare ad inizio anno proprio per sottolineare e rinnovare il rapporto stretto e collaborativo che abbiamo in Mugello tra la Polizia municipale e la Compagnia dei Carabinieri. Ed è un rapporto consolidato da anni, fondamentale per il presidio del territorio e la sicurezza dei cittadini. Riguardo alla Polizia municipale, l'organico è migliorato con 4 nuovi agenti, 3 dei quali già in servizio, e con 42 unità - prosegue - il corpo può intensificare le attività e il presidio del territorio. Lavorare insieme dimostra che si può fare di più ed essere ancor più efficaci. L'ultimo esempio in ordine di tempo - aggiunge - è il progetto di videosorveglianza che abbiamo presentato come territorio ed ha ricevuto un finanziamento regionale di 38mila euro, e che prossimamente andrà a gara”.
Sull'accoglienza: si è valutata la necessità di organizzare un incontro del Tavolo Immigrazione SdS per fare il punto della situazione sul territorio, promuovere un nuovo ciclo di “lezioni” su convivenza civile e legalità per i giovani migranti, richiamare i gestori dei centri a un impegno maggiore nel controllare e responsabilizzare i ragazzi a indossare i giubbini catarinfrangenti e altri dispositivi di visibilità nel caso di spostamenti su strada a piedi o in bicicletta in orario serale/notturno.
Da parte sua, il comandante dei Carabinieri, maggiore Bigi, ha stilato un bilancio positivo della campagna antitruffa anziani partita a metà 2015 in collaborazione con l'Unione dei Comuni e la Polizia municipale, sottolineando che “tentativi di truffa sul territorio nello scorso anno sono stati sventati o sono andati a vuoto anche grazie a una maggiore attenzione e consapevolezza che hanno acquisito le persone più anziane”. Il comandante Bigi si è poi soffermato sui diversi episodi di furti in abitazioni private registrati nei mesi recenti precisando che “alla luce anche di quanto emerso dai risultati operativi conseguiti nell'attività di contrasto, gli autori di questo tipo di reati sono ladri pendolari che concentrano in breve tempo in un territorio i colpi”. Ed a questo proposito ha ribadito che “nell'attività di prevenzione e per intervenire immediatamente, i cittadini possono essere preziosi alleati dell'Arma con segnalazioni tempestive di situazioni anche ritenute semplicemente sospette. E i cittadini sanno che possono contare sulle diverse pattuglie di pronto intervento dislocate 24 ore su 24 su tutto il territorio”.
Sui casi di venditori ambulanti insistenti e accattonaggio molesto lamentati anche recentemente, sia la Polizia municipale che i carabinieri hanno evidenziato che i controlli vengono svolti e quando si riscontrano irregolarità scattano le sanzioni e l'allontanamento dei soggetti, che le segnalazioni dei cittadini sono sempre utili per poter intervenire, ed infine, che nei casi più gravi, cioè quando gli atteggiamenti insistenti si tramutano in molestia o persino violenza privata, il cittadino può tutelarsi sporgendo denuncia.