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L’Auditorium “Terzani” della Biblioteca San Giorgio di Pistoia ha ospitato nella mattinata odierna la cerimonia commemorativa del “Giorno della Memoria”, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni perpetrate nei campi nazisti e per onorare coloro che, a rischio della propria vita, protessero i perseguitati.

La data simbolo è volta a ricordare il 27 gennaio 1945, 72 anni or sono, quando le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, scoprendo la tragica realtà concentrazionaria e rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista.

Presenti gli Onorevoli Caterina Bini ed Edoardo Fanucci, i vertici delle Istituzioni statali, delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate; i Sindaci ed Amministratori locali; esponenti delle amministrazioni pubbliche e del mondo economico e sindacale; rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, culturali, sociali e cittadini.

Numerosi sono stati i giovani e gli studenti, la cui presenza è stata fortemente voluta dal Prefetto nell’ottica di diffondere la conoscenza dei tragici avvenimenti successivi alle deportazioni, al fine di osservare il dovere morale di tramandare la memoria dell’Olocausto.

Dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dei campi di concentramento e di sterminio, sono state lette alcune poesie e canti con cui Nilo Negri, poeta ed autore teatrale pistoiese, ha raccontato la sua esperienza di internato militare nei lager tedeschi ove rimase per quasi due anni fino al luglio del 1945.

Il Vice Sindaco del Comune di Pistoia, Daniela Bellti, ha preso la parola per un indirizzo di saluto, confermando il dovere di trasmettere il ricordo della Shoah, ribadito, di seguito, dal Presidente della Provincia, Rinaldo Vanni, nella sua prolusione.

Successivamente, l’Onorevole Dottor Roberto Barontini, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Pistoia, ha svolto una allocuzione sul tema della Shoah e dell’Olocausto.

E’ seguito l’intervento del Prefetto, Dr Angelo Ciuni, il quale ha ringraziato i giovani e gli studenti per l’impegno, testimoniato dalla loro presenza, a tramandare il ricordo dell’Olocausto, in quanto la memoria è il più efficace strumento per impedire all’intolleranza, al fanatismo ed al razzismo di proliferare tra i popoli.

Il Prefetto, inoltre, ha sottolineato l’alto significato della distinzione conferita dal Presidente della Repubblica, che rappresenta il solenne riconoscimento, da parte delle Istituzioni Repubblicane, del sacrifico vissuto da coloro che furono deportati ed internati dai campi nazisti.

Il Prefetto ha poi consegnato la Medaglia d’onore, conferita dal Signor Presidente della Repubblica ai sensi della legge 27 dicembre 2006 n.296, alla memoria di:

- Luigi Lucarino, Internato militare. Ha ritirato il nipote Alessio Capaccioli;

- Alessandro Martone, Internato militare. Ha ritirato il figlio Giuseppe Martone;

- Fabio Zoppi, Internato civile. Ha ritirato il figlio Roberto Zoppi.

La “Giornata” è proseguita con l’intervento degli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura, Ambiente, Artigianato e Benessere “de’ Franceschi – Pacinotti”; dell’Istituto Tecnico “Fedi – Fermi” e dell’Istituto Tecnico “F. Pacini” di Pistoia, che hanno svolto alcune riflessioni sul tema dell’Olocausto e letto alcuni brani e testimonianze dei deportati della Shoah.

Le note della canzone Hatikva, cantata da Barbra Streisand e del brano “La vita è bella” di Nicola Piovani hanno accompagnato i momenti iniziali e finali della cerimonia.