MET

Classe 1996 nata a Birmingham ma studentessa di New York, ha giocato anche in Australia, ecco la straniera 2.0, non solo giocatrice di pallanuoto ma cittadina del mondo, appassionata di arte e innamorata di Firenze. E' Megan Joy Clarke la nuova straniera della NGM Firenze Pallanuoto squadra neopromossa in serie A2 nazionale di pallanuoto femminile con un rinnovato team di giovanissime guidate da Leonardo Solfanelli, tecnico che ha centrato, con la squadra gigliata, ben due promozioni.
La Clarke proviene dal Southampton Sirens, ha giocato in Australia per la Sidney University under 20 e nel 2013 a Barcellona ha giocato nella nazionale giovanile inglese under 17. Adesso studentessa dell'università americana Marist di New York, in forza da questa stagione della NGM Firenze.
Megan come ti trovi a Firenze?
Stare qui è bellissimo. Una delle molte opportunità della Marist University di New York è quella di poter studiare a Firenze per il primo anno di università e qui ho trovato l'opportunità anche di giocare a pallanuoto, sport che pratico da quando avevo 11 anni e giocavo nella squadra della mia scuola inglese, la King's High School. In America sono studentessa di psicologia, francese e filosofia. Per il momento qui a Firenze studio storia dell'arte, storia europea, italiano, filosofia e religione.
Come ti trovi nella NGM Firenze?
Amo giocare per questa squadra. All'inizio ero un po' preoccupata di non poter comunicare bene con le mie compagne ma subito tutti mi hanno messo a mo agio. Il mio allenatore Leonardo, il dirigente Andrea e tutte le ragazze sono stati straordinari con me. Al momento in squadra parliamo un linguaggio divertente che è un mix tra inlgese, francese e italiano. Anche in situazioni di pressione psicologica, come in partita, le ragazze si assicurano sempre che io abbia ben compreso tutti gli schemi di gioco.
Ancora mi devo adattare a questo livello di competizione ma per me è una straordinaria opportunità di crescita giocare nel campionato italiano.
Sei stata nella selezione nazionale inglese under 17, un pensiero anche alla nazionale assoluta?
Sono stata entusiasta di sentire che l'Inghilterra vuole reintrodurre una squadra nazionale di pallanuoto femminile con l'intenzione di partecipare alle World Student Games in agosto. Ho l'opportunità di essere convocata e dopo l'ultima selezione, sebbene sia rimasta fuori, ho capito di avere comunque delle buone possibilità, soprattutto se continuo a crescere tecnicamente e mentalmente.
Cosa ti aspetti da questo campionato italiano di serie A2?
Mi piace la sfida e ci stiamo allenando per fare il massimo in un campionato che sappiamo non sarà facile. L'inizio è stato difficile ma noi siamo pronte. Faremo di sicuro un percorso eccellente di crescita sportiva tutte assieme perchè siamo una vera squadra. Questo campionato è per tutte noi un' esperienza fantastica!