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Le lavorazioni di sostituzione degli apparecchi di illuminazione esistenti alimentati con lampade ad incandescenza, vapori di sodio, vapori di mercurio e alogenuri metallici, hanno preso avvio dal mese di febbraio 2017 con un piano lavori che interesserà inizialmente le piccole armature stradali alimentate ad incandescenza e vapori di mercurio oltre ai punte luce delle zone collinari tipo “piatto di lenticchia” dotate di lampade a vapori di mercurio. L’assessore Stefano Giorgetti ha risposto, in Consiglio comunale, ad un Question Time del Presidente della Commissione Ambiente, Vivibilità urbana e Mobilità Fabrizio Ricci sul piano Silfi e nuove luci a led a Firenze.
“Ci è stato spiegato che gli interventi massivi prenderanno avvio però a partire dal mese di settembre 2017 previo espletamento della gara con bando europeo – spiega il presidente Fabrizio Ricci – per il cui finanziamento contribuisce in maniera consistente il fondo europeo Pon Metro. E’ stato, comunque, confermato dall’assessore Giorgetti che gli interventi saranno ultimati entro il primo semestre 2018 e saranno interessate tutte le zone della città, nessuna esclusa, anche nelle zone periferiche. Riguardo ai lampioni storici della città – aggiunge il presidente Ricci – l’assessore ha spiegato che le lanterne o i lampioni della città non saranno interessati da questo intervento al fine di salvaguardare il pregio del centro storico. Nel 2018 verranno analizzate soluzioni migliorative sull’emissione dei flussi luminosi, senza modificarne la struttura e l’aspetto. Non posso non considerarmi soddisfatto – conclude il presidente Ricci – perché quest’opera di sostituzione della lampade porterà a strade più illuminate con una resa energetica meno dispendiosa abbattendo fortemente i consumi ed aumentando la vivibilità della nostra città”. (s.spa.)