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(ANSA) - FIRENZE, 18 MAR - "Se la particolarità della nostra area metropolitana sono la dimensione culturale e quella naturale, noi abbiamo avuto un soggetto che ha presidiato nel tempo questa unione: un soggetto che sono le parrocchie. Oggi che le piccole parrocchie stanno scomparendo e abbiamo bisogno di ritrovarsi insieme tra tutti i soggetti sociali per mantenere vive queste comunità. O anche solo le loro vestigia ma occorre far sì che non si perda la storia di un territorio che senza questi presidi rischia di tornare barbaro". Lo ha detto l'arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, intervenendo oggi alla presentazione del piano strategico della Città metropolitana di Firenze. Nel piano strategico, ha aggiunto, "potrebbe esserci qualcosa sulle piccole comunità e anche l'aiuto che la realtà parrocchiale può dare al mantenimento di queste". Betori ha consigliato poi di avviare "un censimento della realtà solidale" presenti sul territorio dell'area metropolitana. "Come le realtà produttive e quelle culturali producono benefici per la società, - ha sottolineato - altrettanto lo sono le realtà solidali come le Misericordie, le società di mutuo soccorso, e così via. Tutta questa rete è altrettanto importante per lo sviluppo umano del territorio e per il suo equilibrio. Tutto questo va pesato in un concetto di prodotto interno lordo che andrebbe misurato con altri criteri", ha concluso il cardinale. (ANSA).