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“Noi dedichiamo il G7 della Cultura che per la prima volta in assoluto si svolge a Firenze all'uomo, alla cultura e al dialogo tra le culture. Da oggi Firenze con la sua arte e la sua cultura, spalanca le porte al mondo intero”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella che questa mattina ha aperto ufficialmente a Firenze la settimana del G7 della Cultura con il primo atto collaterale alla riunione ministeriale dei sette Grandi Paesi che si terrà giovedì 30 e venerdì 31 marzo.
Nardella ha, infatti, svelato in piazza della Signoria la ricostruzione dell'Arco di Palmira, distrutto dai miliziani dell'Isis nel 2015 in Siria.
“Un simbolo – ha detto il sindaco – con il quale vogliamo inviare un messaggio al mondo di pace e di cultura. Con la pace e con la cultura vogliamo promuovere una vera resistenza contro il terrorismo e la violenza”.
Il sindaco di Firenze ha poi dato il benvenuto “alle migliaia di cittadini e di turisti che nei prossimi giorni passeranno attraverso l’Arco, un passaggio che assume anche un valore simbolico”. Nardella ha anche fatto un passaggio sul tema sicurezza. "Abbiamo avuto rassicurazioni dalle forze dell'ordine, e ho potuto constatare – ha detto – che l'attenzione da parte di intelligence e forze dell'ordine è ai livelli più adeguati". (com/fdm)