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Il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza episcopale italiana e Arcivescovo di Genova, in città per la prima conferenza europea su formazione del clero e prevenzione degli abusi sui minori, ha visitato stamani il Museo dell’Opera del Duomo e successivamente la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Il cardinale è arrivato al museo poco dopo le 12.00 ed è stato accolto dal Presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Luca Bagnoli e dal Consigliere Domenico Mugnaini. Al termine della lunga visita, il Cardinale Bagnasco ha ringraziato il personale dell’Opera che lo ha accompagnato, dichiarando: “Oggi ho avuto un grande dono a poter visitare questo luogo, un dono per questa città, per il nostro Paese, per l’Umanità intera. Tesoro di bellezza religiosa e culturale. Espressione della fede cristiana che genera bellezza, cultura e civiltà. Segni indelebili della fede e della cultura che devono essere esposti perché fanno bene all’Umanità. Mi congratulo con il Cardinale Giuseppe Betori e con l’Opera di Santa Maria del Fiore per come viene conservato e presentato questo tesoro. Un passato che continua ad essere un presente”. Il Presidente della Cei, durante la visita al Museo, ha anche potuto salutare il Questore di Firenze, Alberto Intini.

Nei giorni scorsi, la Cattedrale e il Museo dell’Opera del Duomo sono stati al centro dell’interesse di molti dei partecipanti e degli ospiti presenti in città per il G7 della cultura a Firenze. In particolare hanno chiesto di poter effettuare una visita i Commissari Europei Tibor Navracsics e Ryohei Miyata, il Capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea, Beatrice Covassi, il Ministro della Cultura del Governo tedesco Maria Böhmer e il segretario di Stato per la cultura della Gran Bretagna, Karen Bradley.