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Questura di Firenze
Sottraggono ruspe da un cantiere e scappano sull’A/1
Catturati dalla Polstrada a San Giovanni Valdarno
Due rumeni sono stati arrestati stanotte dalla Polizia Stradale di Arezzo dopo avere razziato macchinari per l’edilizia da un cantiere di Pontedera (PI). I malfattori, che si erano impossessati di ruspe, escavatori, trapani e altro materiale, avevano caricato tutto su due camion per dirigersi sull’A/1. Avevano messo a punto un piano ben congegnato, tant’è che avevano deciso di viaggiare a breve distanza tra loro. In questo modo, se uno dei due fosse stato intercettato dalla polizia, l’altro avrebbe potuto farla franca con la refurtiva. Ma giunti a San Giovanni Valdarno (AR), sono incappati nel dispositivo a reticolo attuato in Toscana sulle vie di grande comunicazione dagli equipaggi della Polstrada.

Infatti, una pattuglia della Sottosezione di Firenze-Nord ha notato uno dei due mezzi. Era da dopo passata la mezzanotte e quel tratto di strada è buio. I poliziotti, esperti investigatori, sanno che a quell’ora gli operai non stanno in viaggio e, da dietro, con i fari hanno fatto cenno all’autista di fermarsi. Ma lui ha zig-zagato per eludere il controllo e dare tempo all’altro camion di dileguarsi. Gli agenti, con una manovra repentina, lo hanno bloccato e si sono resi conto che si trattava di merce rubata. Hanno chiesto rinforzi alla Centrale Operativa della Polstrada per intercettare l’altro camion che, nel frattempo, era giunto presso il casello di Valdarno, circa tre chilometri più a sud. Nonostante l’oscurità, anche il secondo mezzo è finito inpigliato nella rete di due pattuglie della Sottosezione di Battifolle, che gli hanno sbarrato il cammino con una manovra a tenaglia.

I due rumeni sono stati arrestati per furto aggravato dalla Polizia Stradale, che ha restituito gli escavatori, le ruspe, i due camion e tutto il restante materiale al proprietario. Lui non poteva credere ai propri occhi e si era già rassegnato a doverli ricomprare, ma costavano tanto. Infatti quella merce, sul mercato nero, avrebbe fruttato ai due lestofanti oltre duecentomila euro.

03/04/2017 19.06
Questura di Firenze


 
 


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