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Domenica 30 aprile, a Calenzano, sarà la gran fondo di cicloturismo Giglio d’Oro Alfredo Martini a dare il via alla quarta edizione del circuito ‘Terre dei Medici’. Il circuito, presentato questa mattina a palazzo del Pegaso, è composto da sette prove e si snoda tra le province di Firenze, Prato e Arezzo.

“Si tratta – ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani – di una manifestazione che vuole promuovere il cicloturismo non solo come attività sportiva, ma anche come occasione per scoprire luoghi, emozioni e sapori della nostra Toscana”. “Un ciclismo – conclude il presidente – che unisce natura, sport e cultura”.

La prima prova sarà dedicata alla memoria di Alfredo Martini, vera e prorpia leggenda delle due ruote, che da ct azzurro conquistò sei mondiali su strada. “Martini – ha ricordato Giani – ha testimoniato con i suoi valori, con il suo modo di comunicare e con il suo modo di essere un ciclismo che va oltre lo sport e diventa fonte di vita. Martini trovava sempre le parole giuste per incitare chi aveva voglia di fare ciclismo, un uomo che anche oltre i 90 anni riusciva ancora ad ispirare una passione vera”.

Il coordinatore del settore ciclismo Uisp Firenze Orlando Materassi ha parlato dei sette appuntamenti: l’11 giugno la gran fondo Colli del Chianti Cascine del Riccio, con partenza da Impruneta; il 25 giugno la gran fondo Città di Rufina; il 9 luglio la gran fondo del Casentino, da Poppi; il 3 settembre la gran fondo del gusto da Firenze; il 10 settembre il giro della Toscana dal Galluzzo e l’8 ottobre la gran fondo “Sulle orme di Leonardo”, da Prato. Saranno premiate sia le prime 15 società in base al punteggio che avranno conseguito al termine del circuito che individualmente tutti coloro che avranno effettuato i sette percorsi.

Alla conferenza ha partecipato anche Mario Innocenti, responsabile settore cicloturismo Ciclismo Uisp Firenze. (bb)