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Ancora una volta la Foresta Modello delle Montagne Fiorentine è oggetto di interesse a livello nazionale e internazionale quale esempio di efficace sistema di sviluppare una gestione forestale sostenibile e partecipata. Di fatti lo scorso fine settimana una delegazione dell’Abruzzo ha avuto modo di incontrare i soci della associazione al fine di una collaborazione volta ad attivare un analogo processo nei Comuni del Parco regionale Sirente Velino. La visita fa seguito ad una precedente avvenuta lo scorso autunno e questa volta era composta da sindaci, amministratori e tecnici dei Comuni di Fontecchio, Ocre, Villa S. Angelo e San Demetrio i quali hanno avuto modo di confrontarsi, oltre che con il Presidente Berti e i membri del Consiglio Direttivo dell’associazione, anche con i colleghi delle amministrazioni pubbliche locali Monica Marini, presidente dell’Unione e Sindaco di Pontassieve, i sindaci Murras, Pinzani e Manni nonché con il presidente del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Luca Santini. Al centro del confronto il percorso fin qui intrapreso dall’ancora unica Foresta Modello in Italia e gli importanti risultati conseguiti in questi 5 anni.
Oltre a ciò, a dimostrazione del grande credito anche internazionale di cui gode l’esperienza delle Montagne Fiorentine, in occasione della conferenza internazionale che si terrà a Krtiny (Brno-Rep. Ceca) per l’inaugurazione della prima Foresta Modello del Paese, una delegazione è stata invitata quale esempio di eccellenza nell’ambito della Rete Internazionale. Pertanto domani 25 e dopodomani 26 maggio tre rappresentanti per i diversi settori (attuazione processo Foresta Modello e ruolo della PA-Toni Ventre, marchio “Legno FMMF”-Giovanni Emiliani e turismo sostenibile-Caterina Gori) esporranno quanto fin qui realizzato, e i progetti in corso, dall’associazione FMMF che, lo ricordiamo, attualmente coincide con i limiti amministrativi dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve.