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Sono circa una cinquantina i neodiciottenni che hanno festeggiato il loro ingresso ufficiale nel mondo degli adulti con il sindaco Massimiliano Pescini e l'assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Molducci. Nella sala del Consiglio comunale di San Casciano i contenuti e gli obiettivi della Costituzione Italiana sono stati condivisi dagli amministratori comunali in un incontro con i ragazzi, giovani studenti di San Casciano, che hanno ricevuto anche una copia del documento nella versione originale, firmata dal Capo Provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola a Palazzo Giustiniani il 27 dicembre 1947.

“E’ un momento che mi appassiona - ha detto il sindaco Massimiliano Pescini - per due motivi, perché si parla dei valori fondanti della Repubblica e perché se ne parla con i ragazzi. Un'occasione importante in un luogo istituzionale che dà spazio ad un confronto con i giovani e permette di raccontare l'attualità di un documento da cui dipende la vita di ognuno di noi”. Il sindaco Pescini si è recato anche nella scuola primaria di San Casciano per illustrare il testo della Costituzione Italiana ai bambini. “E’ fondamentale che i giovani abbiano consapevolezza delle proprie radici - ha aggiunto l’assessore alla Pubblica istruzione Chiara Molducci - rivolgiamo loro un invito a leggere con attenzione i principi fondamentali della Costituzione Italiana e dedichiamo ai ragazzi che compiono 18 anni nel 2017 i contenuti dell'articolo 3.

Dall’art. 3 della Costituzione Italiana: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.