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In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra in tutto il mondo il 20 giugno, domani venerdì 16 giugno alle 21 allo spazio della musica Melos in via dei Macelli si svolgerà il primo di una serie di appuntamenti dal titolo “Musica insieme”. Si esibiranno Connexion band & Narouto Mistoriel (band creata dai ragazzi ospiti dei progetti Sprar), il pop di Tiziano Melani, Chiara e Tommaso voce e chitarra.

Si prosegue domenica 18 giugno alle 16 sotto le logge e nell'atrio di Palazzo Comunale con “Questo sono io”, mostra fotografica con foto scattate dai profughi. Presente anche la mostra fotografica “take refuge”, prodotta da un fotografo locale, che rappresenta la vita quotidiana dei profughi. All'iniziativa saranno presenti anche stand con manufatti artigianali prodotti dai migranti i quali illustreranno ai presenti le tecniche di realizzazione. Terzo appuntamento martedì 20 giugno alle 18 allo stadio Pistoia Nord in via di Sant'Alessio con l'iniziativa “Un calcio al pregiudizio amichevole di calcio” con squadre formate da ragazzi ospiti dello Sprar e non. Per concludere sabato 24 giugno alle 21 in piazza Gramsci a Agliana si terrà il concerto “Musica insieme” con il gruppo Connexion band&Narouto Mistoriel in occasione della manifestazione Festa dei Popoli.

In tutte le iniziative saranno presenti stand informativi sul progetto Sprar.

La Giornata mondiale del Rifugiato è organizzata da tutti i Comuni aderenti allo Sprar pistoiese (che vede come capofila il Comune di Pistoia assieme a quelli di Agliana, Monsummano Terme, Pieve a Nievole, Quarrata e Serravalle Pistoiese) per sensibilizzare sul fenomeno migratorio, in collaborazione le cooperative del territorio: Arké, Gli Altri, Co&So e Pantagruel.

Il Sistema di Protezione per richiedienti asilo e rifugiati (SPRAR) è stato istituto per legge nel 2002 e coinvolge il Ministero dell'Interno, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci) e, in qualità di gestori, molte realtà del terzo settore.

Lo SPRAR prevede, attraverso il coinvolgimento dei Comuni del territorio, l'accoglienza di richiedenti asilo, rifugiati, titolari di protezione sussidiaria e umanitaria. Lo SPRAR garantisce misure di assistenza e protezione della singola persona e, in un'ottica di accoglienza integrata, favorisce il percorso verso la (ri)conquista della propria autonomia.

Questo percorso, definito "accoglienza integrata", prevede servizi primari quali vitto e alloggio, contestualmente ai servizi volti a favorire l'acquisizione di strumenti per l'autonomia. Lo SPRAR garantisce l'assistenza sanitaria, l'assistenza sociale, l'inserimento scolastico dei minori, la mediazione linguistico-culturale, l'orientamento e l'informazione legale, servizi per l'alloggio, servizi per l'inserimento lavorativo e servizi per la formazione.