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Continuano a collezionare premi e riconoscimenti i ragazzi del laboratorio di ceramica del centro diurno empolese per disabili Cerbaiola dell’AUSL Toscana centro.

Due loro opere (“Primavera” e “Pesci”) hanno vinto il primo e il secondo premio della seconda edizione del concorso “Parco Mosaici di Blevio”, bandito dal comune di Blevio in provincia di Como andando così ad arricchire in modo permanente i sentieri artistici che dal lago salgono verso il paese.

Gli ospiti e gli operatori del centro di Cerbaiola non sono nuovi a simili riconoscimenti, avendo già vinto, con un bel primo e secondo premio, anche la prima edizione del concorso “Parco Mosaici di Blevio”, finalizzato a dotare il Parco di opere d’arte realizzate con la tecnica del mosaico e selezionate tramite anche inviti rivolti a scuole e ad artisti.

Nei giorni scorsi, il laboratorio di ceramica del centro diurno di Cerbaiola ha avuto anche l’onore di assistere all’installazione di un proprio mosaico nel Parco dei Mille a Spicchio nel comune di Vinci, inaugurato il 24 maggio e che hanno intitolato “Cavalcare la fantasia”.

E’ la seconda opera realizzata su commissione del Comune di Vinci, dopo “La natura è maestra” ispirato a Leonardo e collocato presso la Pinetina della Doccia. All’inaugurazione della nuova opera erano presenti, fra gli altri, le massime autorità cittadine (il sindaco Giuseppe Torchia, il vicesindaco con delega alle politiche sociali Cristina Pezzatini, l’assessore ai lavori pubblici Daniele Vanni), nonché la responsabile dei servizi residenziali e semiresidenziali dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore dell’AUSL Toscana centro, Ignazia Scibetta e i due coordinatori del progetto riabilitativo, Marco Lami e Claudia Vichi.

Si tratta di riconoscimenti importanti che premiano il lavoro di tutto il laboratorio, composto da utenti e operatori, che ormai ha acquisito nel tempo capacità e maturità da vera bottega artigiana dove ognuno dà il suo contributo, piccolo o grande, ma sempre indispensabile ai fini comuni. La produzione delle tessere e la colorazione a mano di ciascuna di esse rendono la lavorazione della ceramica, materia povera, un'attività che si arricchisce di significati riabilitativi e artistici.

Attualmente il centro di Cerbaiola accoglie 50 ospiti complessivi, la cui età varia dai 18 ai 60 anni. Di questi, 13 ragazzi frequentano il laboratorio di mosaico, seguiti da due educatori e due operatori socio-sanitari.