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Figuranti in costume, sbandieratori, tamburini, a Montemurlo giugno è il mese della rievocazione storica, della scoperta di un passato che ogni anno affascina e coinvolge centinaia di montemurlesi, e non solo, grazie alle iniziative promosse dal Comune e dal Gruppo storico. Tante le novità per 26esima edizione del Corteggio storico di Montemurlo che si apre domenica 18 giugno con la prima delle iniziative in programma, la “Giornata rinascimentale”. Il gruppo di danze rinascimentali, la nuova scenografia che farà da sfondo alla sfilata finale del corteggio storico di Oste, i festeggiamenti per i dieci anni del gemellaggio “Montemurlo- Bovino”, questo e tanto altro ancora hanno preparato gli organizzatori per rendere la manifestazione sempre più coinvolgente.

Un processo di rinnovamento iniziato due anni fa e proseguito con la nuova presidente del Gruppo storico, Tiziana Giagnoni, che dice:« Il nostro principale intento è quello di far crescere il Gruppo storico e di non limitare le nostre attività al mese di giugno, ma di estenderle a tutto l'anno. Vorremmo che tutti i montemurlesi partecipassero alle nostre attività e le sentissero come proprie». Attualmente sono circa cento le persone che a vario titolo contribuiscono a rendere possibile la rievocazione storica della battaglia di Montemurlo: dame, cavalieri, figuranti vari, musici e sbandieratori. Proprio recentemente è nato anche il gruppo di danze rinascimentali, composto da tredici dame del Gruppo storico, che hanno fatto una ricerca sulle coreografie e le danze dell'epoca. L'esordio ufficiale si svolgerà il 22 giugno in occasione della cena rinascimentale in piazza Castello alla Rocca.

«Pur mantenendo la centralità di Oste, stiamo lavorando affinché il Corteggio storico diventi patrimonio condiviso di tutta Montemurlo.- commenta l'assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero - Un percorso iniziato due anni fa con la vecchia presidenza, che stiamo portando avanti con profitto anche con Tiziana Giagnoni. In questo senso ci ha molto aiutato il corso di sbandieratori, che da alcuni anni il Gruppo storico porta nelle scuole. Una vera e propria disciplina sportiva, che è riuscita ad attrarre e coinvolgere bambini e ragazzi, avvicinando di fatto la comunità alle iniziativa promosse da quest'associazione di rievocazione storica di grande valore, riconosciuta ufficialmente anche dalla Regione Toscana». Festa nella festa, quest'anno la sfilata finale di Oste sarà anche l'occasione per celebrare ufficialmente i dieci anni del gemellaggio tra Montemurlo e Bovino. Nell'occasione, infatti, i cavalieri della Madonna di Valleverde di Bovino, con musici e figuranti, parteciperanno al Corteggio di domenica 25 giugno.«Siamo giunti alla 26esima edizione di questa manifestazione che è sempre una bella occasione per rievocare un fatto storico importante avvenuto sul nostro territorio, la battaglia di Montemurlo, e per stare insieme - aggiunge il vice sindaco, Simone Calamai – Quest'anno, inoltre, il Corteggio sarà anche l'occasione per festeggiare e rinnovare il patto di amicizia con la città di Bovino». Tra le altre sorprese Tiziana Giagnoni del Gruppo storico non si sbilancia ma ad attendere per la serata finale del corteggio ci sarà una grande scenografia, che farà da sfondo alla sfilata:« Per saperne di più invitiamo tutti a partecipare al Corteggio - conclude Giagnoni – Il nostro intento è quello di rendere le iniziative sempre più belle e coinvolgenti e a questo proposito abbiamo chiesto a tutti gli ostigiani di aiutarci, esponendo a finestre e balcono bandierine colorate con i nostri colori, il bianco e il rosso, come il gonfalone comunale».

IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE - Il primo appuntamento in calendario è per domenica 18 giugno con la “Giornata rinascimentale” nel parco di Villa Giamari (piazza Don Milani), che dalle ore 16 si animerà con mercatini artigianali, cibo tradizionale, animazione e giochi con “Nobiltà e contado”. I figuranti in costume proporranno dimostrazioni di antichi mestieri, il ramaio, il cestaio, il ciabattino, il “pannaiolo”, mentre l'associazione il “Capitombolo” proporrà alcuni lavori realizzati secondo l'antica arte del ricamo fatto al tombolo. Infine, i musici e gli sbandieratori del Gruppo storico proporranno suggestive coreografie di bandiere. La novità di quest'anno è il “Palio dei Cerchi e delle botti”, che si sposta da Oste ed arriva in piazza Don Milani. A partire dalle ore 20 i sette rioni montemurlesi si sfideranno in una gara spingendo cerchi e botti. Ad intrattenere gli intervenuti parteciperanno il duo comico “I gemelli siamesi”, che affronteranno il rione vincitore dell'edizione 2017, e le danze e giocolerie dell'asd Corallo. Presenta l'iniziativa Samuele Benatti.

Da non perdere poi, giovedì 22 giugno, la “Cena rinascimentale” in piazza Castello alla Rocca. Un menù dai sapori antichi rievocherà la pacificazione tra i Medici e gli oppositori repubblicani meno compromessi. Il fatto storico avvenne nella primavera del 1537, circa due mesi prima della “battaglia di Montemurlo” e fu reso possibile grazie alla mediazione della famiglia Pandolfini, patrona della Pieve di San Giovanni Decollato e ideatore fu Felice Settesoldi, ospedaliere della Compagnia del Bigallo all'ospedale di San Concordio in Barzano a Montemurlo. La prenotazione alla cena è obbligatoria entro il 20 giugno tel. 0574-798109. Il menù è curato dal ristorante “La taverna della Rocca”. La serata sarà allietata dallo spettacolo di giocoleria di Lorenzo Torracchi, dallo spettacolo di fuoco di Manipura Fire e dalle danze dell'asd Corallo.

Il gran finale si svolgerà domenica 25 giugno a Oste in piazza Amendola, dove fin dalla mattina si potranno trovare mercatini di artigianato, antiquariato, stand gastronomici, esibizioni con i voli dei “Falconieri del Grandicato”, musiche tradizionali con l'”Octava rima” e giochi e intrattenimenti per i bambini con l'oratorio estivo della parrocchia di Oste. Alle ore 20,30 partirà la sfilata aperta dai gonfaloni della Regione Toscana, del Comune di Montemurlo e dei Comuni della provincia. Parteciperanno al corteo storico il Gruppo storico di Montemurlo, il gruppo storico poggese, il gruppo storico di Montopoli Valdarno, il rione del Grifone di Pistoia, il gruppo storico di Scannagallo di Arezzo, il gruppo storico di Carmignano, i cavalieri di Valleverde di Bovino.

La sfilata seguirà quest'anno un giro diverso, inizialmente divisa in due percorsi paralleli che inizieranno da via Toti e via Maroncelli, si riunirà in via Scarpettini, attraversando via Curiel e via Battisti. Presenterà la serata Raffaello Zanieri.

nella foto il vice sindaco, Simone Calamai e l'assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero, con Tiziana Giagnoni e alcuni figuranti del Gruppo storico