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Comune di Firenze
“Vittorio Giorgini e Quadrante”: conferenza lunedì 26 alle 17 al Museo Novecento
Collegamento con Lara Vinca Masini e interventi di Cristina Degl’Innocenti, Marco Del Francia, Valentina Gensini, Silvia Moretti. Iniziativa in occasione della mostra UN PROGETTO PER L’ARTE / “QUADRANTE” (1961–1964) in corso fino al 1 ottobre
In occasione della mostra VITTORIO GIORGINI Architetto (1926-2010).Un progetto per l’arte / «Quadrante» (1961 – 1964), una riedizione di una delle gallerie d’arte più significative della scena fiorentina degli anni ’60, il Museo Novecento propone un approfondimento sulla figura dell’architetto fiorentino Vittorio Giorgini, che di Quadrante curò l’originale allestimento, mercoledì 26 giugno alle 17. L’ideatore della Casa Esagono e di Casa Saldarini a Baratti, figura di spicco nella Firenze del secondo dopoguerra e innovatore nel panorama culturale dell’epoca e il ruolo di Quadrante in quegli anni in città, saranno quindi al centro della conferenza“Vittorio Giorgini e Quadrante”che vedrà interventi di Cristina Degl’Innocenti, storica, Fondazione Architetti Firenze Marco Del Francia, Presidente B.A.Co.- Archivio Vittorio Giorgini e curatore della rassegna “VITTORIO GIORGINI Architetto (1926-2010)”,Valentina Gensini, direzione scientifica Museo Novecento e direzione artistica mostra Un progetto per l’arte / «Quadrante» (1961 – 1964) , Silvia Moretti, curatrice della rassegna “VITTORIO GIORGINI Architetto (1926-2010)”. In collegamento ci sarà la critica d’arte Lara Vinca Masini, autrice di un incisivo articolo sulla galleria Quadrante dal titolo Nella tradizione contro la tradizione.


La mostra, distribuita tra primo e secondo piano del Museo Novecento, raccoglie una selezione di artisti legati alla galleria Quadrante e si sviluppa come approfondimento delle sezioni 4 e 6 della collezione permanente, dove già sono presenti alcuni dei protagonisti di quell’incredibile stagione. Per l’occasione sono esposte opere di Corrado Cagli, Antonio Bueno, Gualtiero Nativi, Gherardo Rueda, Paolo Masi, Riccardo Guarneri, Silvio Loffredo e Alberto Moretti. La sezione 5, al primo piano del Museo, ospita invece disegni del progetto, fotografie d’epoca, i Bollettini e gli articoli di giornale che documentano la felice stagione della galleria e il fermento culturale della Firenze di quegli anni, di cui Giorgini fu un protagonista ma anche lettere, cartoline e cataloghi con dediche, che ricostruiscono il suo legame con gli artisti. Si tratta di testimonianze documentarie provenienti da B.A.Co – Archivio Vittorio Giorgini. Nella saletta proiezioni è possibile ascoltare il sonoro originale della conferenza che André Bloc, architetto, scultore, pittore e saggista, fondatore della rivista “Architecture d’Aujourd’hui”, tenne a Quadrante il 10 novembre 1962 in occasione dell’inaugurazione della sua esposizione, unitamente a una selezione di fotografie. Un’opportunità per approfondire una figura di spicco nel panorama culturale fiorentino del secondo dopoguerra come Giorgini e per ricostruire il ruolo strategico della galleria, crocevia delle principali tendenze artistiche del momento, tuffandosi appieno in una stagione straordinaria per la città.

24/06/2017 9.59
Comune di Firenze


 
 


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