Comune di San Casciano
Ricetta anticrisi. Oltre cento negozi nel centro storico di San Casciano
Il sindaco Pescini: “una scelta che ha favorito e stimolato l’apertura dei negozi è la norma del regolamento urbanistico che mira a mantenere la destinazione commerciale dei piani terreni”
Vitalità commerciale nel cuore di San Casciano. Dal mese di luglio apertura straordinaria dei negozi in fascia serale
Con i suoi oltre cento negozi delle più diverse categorie merceologiche, l’area commerciale del centro storico di San Casciano è uno dei più vitali del Chianti. A godere di buone condizioni di salute è il cuore economico del comune chiantigiano dove si concentra la maggior parte dei servizi socio-sanitari, culturali e turistici. Il centro storico offre un’ampia gamma di attività attraverso la presenza di spazi, realtà e associazioni come la Cittadella della Cultura caratterizzata da una piazza del sapere in cui gli edifici come il Teatro Niccolini, il Museo Giuliano Ghelli, la Biblioteca comunale e la Casa delle Associazioni sono attigui e collegati da aree comuni. E dal mese di luglio, tutti i giovedì, un'altra iniziativa che valorizza il centro commerciale naturale di San Casciano con l’apertura straordinaria dei negozi e la possibilità di dedicarsi allo shopping sotto le stelle.
“L’intraprendenza e il dinamismo del Centro commerciale naturale di San Casciano, delle attività e degli operatori del settore – commenta l’assessore alle Attività Produttive Roberto Ciappi – hanno contrastato i colpi della crisi, oggi il centro si presenta in una forma vitale grazie alle sinergie che il Ccn ha portato avanti con la Pro Loco. Importante anche la collaborazione con gli operatori turistici e l’Info Point la cui nuova sede è situata in via Machiavelli”.
Tra le tipologie commerciali che a San Casciano mostrano di guadagnare spazi più ampi ci sono gli alimentari e le attività legate all’enogastronomia e del biologico, oltre all’abbigliamento, alla merceria, ai mobili e alla ferramenta. Un aspetto delle politiche di gestione dell’amministrazione comunale che negli ultimi cinque anni ha giocato a favore della vivibilità dei centri storici è una norma del regolamento urbanistico comunale voluta dal sindaco Massimiliano Pescini che ha promosso e attuato la tutela del tessuto commerciale. “La limitazione che abbiamo introdotto nel regolamento urbanistico – commenta il sindaco Pescini - consiste nel mantenere la destinazione artigianale e commerciale dei piani terreni degli edifici situati nel centro storico con affaccio sulle strade pubbliche che non possono essere trasformati in civili abitazioni. Essi possono essere utilizzati esclusivamente come fondi per uffici, attività commerciali, ristoranti”. La limitazione non sussiste qualora ci sia negli altri tessuti, diversi dai centri storici, un’area esterna che filtra il contatto diretto tra la strada pubblica e l’abitazione.
29/06/2017 9.03
Comune di San Casciano