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Comune di Montemurlo
A Montemurlo sono arrivati i bambini saharawi
Ospitati nelle famiglie montemurlesi, i piccoli ambasciatori di pace parteciperanno a numerose iniziative di gioco e solidarietà
A Montemurlo sono arrivati i bambini saharawi (Fonte foto comune)
Una vacanza lontano dall'inospitale deserto del Sahara che in estate può raggiungere gli oltre 50 gradi, una vacanza per conoscere il mare, per provare la gioia di tuffarsi in una piscina o di spruzzarsi con l'acqua. Sono arrivati a Montemurlo i quindici bambini saharawi ospiti, come ogni estate da oltre vent'anni, del Comune di Montemurlo, del gruppo trekking “Storia Camminata” e dell’associazione di solidarietà con il popolo saharawi “Ban Slout Larbi”. Sono un gruppo di quindici, tra bambini e bambini, con un'età compresa tra gli otto e i dieci anni, e fino a domenica 23 luglio saranno ospiti delle famiglie montemurlesi che hanno dato la disponibilità ad accoglierli. Un soggiorno che non serve, solo ai piccoli ambasciatori di pace per far conoscere la causa di un popolo esule da quarant'anni nel deserto algerino, ma anche un'esperienza di solidarietà e di acquisizione di consapevolezza per le famiglie ospitanti. Nei campi profughi saharawi, allestiti a partire dal 1975 sul territorio desertico vicino alla città di Tindouf, a sud ovest dell’Algeria, per sfuggire all’occupazione marocchina del Sahara Occidentale, si vive con 18 litri acqua pro-capite al giorno, per bere e lavarsi. Diciotto litri d'acqua sono poco più di quanto consumiamo ogni volta che tiriamo lo sciacquone, e fa riflettere lo stupore di questi bambini di fronte a un rubinetto dell'acqua corrente o a una doccia. «L'ospitalità dei bambini saharawi è una straordinaria opportunità di crescita per tutti noi, perché ci rende più consapevoli delle condizioni di vita del sud del mondo, soprattutto in questo momento storico – dice l'assessore alle politiche sociali, Luciana Gori, che ha incontrato i bambini saharawi nel corso della loro visita al centro estivo comunale “Ruotiamoci attorno”- È stata una mattinata fatta di giochi e allegria, senza differenze né difficoltà». I bambini saharawi durante questo periodo di vacanza andranno due volte alla piscina di via Roma a Prato, mentre ad Albiano le associazioni hanno previsto varie animazioni e giochi che si concluderanno domenica pomeriggio con un grande pic-nic preparato dalle famiglie ospitanti per salutare i bambini venuti dal deserto, che concluderanno la loro vacanza prima a Lucca e poi a Piombino per un soggiorno al mare. In questi giorni di vacanza sul territorio il trasporto dei bambini è stato curato dai volontari della Croce d'oro di Montemurlo che hanno dato la loro disponibilità per effettuare tutti i trasferimenti. « Un grazie di cuore va a tutte le associazioni coinvolte in questo progetto di solidarietà- conclude l'assessore Gori- e alle famiglie che hanno aperto le loro case e il loro cuore a questi bambini».


Nella foto, alcuni dei bimbi saharawi ospiti sul territorio, l'assessore Luciana Gori ( a destra) vicino all'accompagnatore dei bambini saharawi, Kalil, e a sinistra, Alina Giusti del settore politiche sociali del Comune.

20/07/2017 14.40
Comune di Montemurlo


 
 


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