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Redazione di Met
P.A: sindacati, sciopero Province e Città metropolitane
Cgil-Cisl-Uil, stop intera giornata 6 ottobre, estrema difficoltà. Saranno assicurati i serviziminimi essenziali
(ANSA) - ROMA, 25 AGO - I dipendenti delle Province e delle
Città metropolitane sono pronti a incrociare le braccia. I
sindacati del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil hanno infatti
proclamato per il 6 ottobre lo sciopero nazionale per l'intera
giornata di tutto il personale. I sindacati avevano già avviato
la mobilitazione, denunciando una "situazione di estrema
difficoltà" degli enti e chiedendo "risorse" per "consentire
l'erogazione dei servizi fondamentali e tutelare i diritti dei
lavoratori".
I lavoratori delle Province e delle Città metropolitane si preparano allo sciopero, indetto dai sindacati per il 6 ottobre, ma saranno assicurati i servizi minimi essenziali. Lo precisa il ministero della P.A, il
dipartimento della Funzione pubblica, avvisando che Fp Cgil,
Cisl Fp e Uil Fpl hanno comunicato "la proclamazione dello
sciopero nazionale per l'intera giornata o turno di lavoro di
tutto il personale delle Provincie e Città metropolitane per il
giorno 6 ottobre 2017".
Il ministero sul sito spiega che, "al fine di contemperare
l'esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti
della persona costituzionalmente tutelati", nel corso dello
sciopero "saranno assicurati, dalle amministrazioni pubbliche
interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi
pubblici essenziali", attraverso "l'erogazione delle prestazioni
indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro".
Nella nota unitaria alle strutture territoriali Cgil, Cisl e Uil spiegano come la protesta si sia resa necessaria "al fine di trovare soluzioni alla situazione di estrema difficoltà che stanno vivendo questi enti".
A "seguito della proclamazione dello stato di agitazione e
conseguente richiesta di avvio delle procedure di
raffreddamento", ricostruiscono i sindacati, "il giorno 4 agosto
si è tenuto, presso il ministero del Lavoro, l'incontro per il
tentativo di conciliazione che, purtroppo, ha avuto esito
negativo". Ecco che, scrivono, "in coerenza con il percorso
condiviso abbiamo proclamato lo sciopero nazionale di Province e
Città Metropolitane per il giorno 6 ottobre 2017, intera
giornata/turno di lavoro".
Le categorie del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil fanno
sapere che "resta confermato l'impegno a programmare assemblee
in tutte le Province e Città Metropolitane nella settimana 11-15
settembre, oltre a tutte le iniziative che riterrete opportuno
mettere in campo a sostegno della vertenza". Già a luglio i
sindacati, sempre in un comunicato unitario, avevano avvertito
come in ballo ci fosse anche la tutela dei diritti dei
lavoratori, "a partire dal pagamento degli stipendi". (ANSA).

25/08/2017 17.00
Redazione di Met


 
 


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