Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Asl Toscana Centro
Il nuovo angiografo del Santa Maria Annunziata, un investimento da 600 mila euro
Durante i lavori garantite le emergenze cardiologiche
L’Ospedale Santa Maria Annunziata (OSMA), è insieme a Careggi, nell’area metropolitana fiorentina, centro di riferimento per la patologia tempo dipendente dell'infarto al miocardio; nella riorganizzazione dell'attività di cardiologia interventistica l'Azienda USL Toscana centro ha previsto di concentrare l’attività di chirurgia vascolare presso il San Giovanni di Dio e quella di elettrofisiologia presso il Santa Maria Nuova.

Quello dell’OSMA è uno dei centri di riferimento più importanti per il trattamento delle emergenze cardiologiche a livello regionale, con un’attività in crescita costante negli ultimi anni: infatti nel 2016 sono state effettuate circa 1.100 procedure di angioplastica coronarica, mentre nel I° semestre 2017 sono state effettuate 621 procedure con un trend in crescita rispetto allo stesso periodo del 2016 intorno al 24%.

Pertanto si doterà di un nuovo angiografo General Electric (G.E.) che verrà collocato in una delle due sale; i lavori sono iniziati oggi. Saranno quindi provvisoriamente sospese, per circa un mese, le attività di cardiologia interventistica in entrambe le sale per permettere lo svolgimento dei lavori e l'approntamento tecnico del nuovo angiografo.

Mediante l’utilizzo di un angiografo di adeguata potenza, che è stato noleggiato allo scopo e collocato in una sala operatoria del presidio, sono comunque garantiti gli interventi ai pazienti con infarto miocardico acuto e ai pazienti che necessitano di interventi non differibili; saranno dunque solamente posticipate le procedure per i pazienti elettivi per i quali l’intervento può essere differito di 30 giorni.

L'Azienda ha optato per questa soluzione, al fine di non interrompere l’attività e per non impedire quindi ai pazienti che si rivolgono all'OSMA di beneficiare dei trattamenti nei tempi adeguati e in contiguità territoriale.

E' utile puntualizzare che non si tratta di lavori di ristrutturazione ma di interventi di adeguamento dei locali necessari per consentire l’installazione del nuovo angiografo G.E. in sostituzione dell’attuale, per il quale l'Azienda ha operato un investimento pari a € 601.000 (+ iva).

Il Polo di Emodinamica dell'OSMA è gestito dalla dottoressa Tania Chechi che ha condiviso la scelta operata dall'Azienda Sanitaria di non dirottare i ricoveri dei pazienti verso altri presidi ospedalieri per tutto il tempo necessario allo svolgimento dei lavori e alla messa in funzione del nuovo apparecchio.

A metà ottobre è prevista la riapertura della sala di emodinamica dotata dell'angiografo Philips con il completo ripristino dell’attività di emodinamica, mentre la conclusione dei lavori per l'installazione del nuovo angiografo G.E. avverrà a metà dicembre; seguiranno i necessari collaudi con la riapertura definitiva della sala a gennaio 2018

14/09/2017 12.16
Asl Toscana Centro


 
 


Met -Vai al contenuto