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Ormai è un classico. Il primo giorno di scuola il sindaco della Città di Empoli Brenda Barnini lo trascorre in giro per i plessi scolastici ad augurare, insieme a insegnanti e genitori, buon anno scolastico ai piccoli alunni.

E da tre anni a questa parte l’inizio della scuola coincide, per un numero sempre in crescita di bambine e bambini, con l’avvio del progetto ‘Scuola Senza Zaino’.

Se nella scorsa annata erano dieci le sezioni e classi coinvolte, fra infanzia e primaria, dal 2017/2018 sono salite a 17 le classi interessate, per un totale di circa 450 alunni.

Una sezione all’infanzia di Avane, due sezioni alla scuola dell’infanzia di Cortenuova, due sezioni alla materna di Ponzano, una sezione alla Piero della Francesca; alle scuole primarie una classe ad Avane (Galilei), tre a Cascine (Rovini) e quattro a Santa Maria (Michelangelo).

Il percorso per introdurre a Empoli questo modello educativo è iniziato nell’estate 2014, poco dopo l’insediamento della nuova giunta su un chiaro input del sindaco Brenda Barnini.

Il nuovo modello coinvolgerà altre scuole con investimenti continui da parte dell’amministrazione comunale in termini di strutture, arredi e formazione degli insegnanti attraverso il Centro Studi ‘Bruno Ciari’.

In tre anni sono stati circa 60.000 gli euro spesi per rinnovare le aule.

Questa mattina, venerdì 15 settembre, primo giorno di scuola Brenda Barnini, ha voluto salutare l’ingresso dei piccoli studenti in arrivo dalla scuola delle ‘infanzia nelle nuove classi e ha partecipato alla consegna delle borsette (che vanno a sostituire gli zaini) a ogni bambina e bambino.

La cerimonia si è svolta nelle scuole primarie ‘Michelangelo’ di Santa Maria, ‘Galilei’ di Avane e ‘Rovini’ di Cascine.



«Un grande giorno il primo giorno di scuola. Per i bambini, i genitori e gli insegnanti e quindi per tutta la nostra città. Buon cammino bambini noi saremo sempre al vostro fianco per sostenervi e farvi crescere liberi». Queste le parole che il sindaco ha affidato a facebook.



Mentre durante i tre incontri nelle scuole ha sottolineato l’importanza del modello ‘Senza Zaino’: «Fin da quando ci siamo insediati alla guida di questa amministrazione comunale abbiamo creduto e investito in questo modello basato su principi di responsabilità, comunità e ospitalità. Fa piacere vedere che le classi che lo hanno già iniziato da due anni si trovino bene, anche grazie all’impegno delle insegnanti. Siamo di fronte alla più grande innovazione promossa dall’amministrazione comunale negli ultimi anni a Empoli a livello didattico, perché la scuola è per noi una priorità. Stiano cercando di creare una scuola migliore, più aperta, una comunità di bambine e bambini che crescano insieme. Perché imparare insieme è prima di tutto aumentare la capacità di cooperazione e di relazioni per i nostri cittadini del futuro».



Il ‘viaggio’ del sindaco nelle scuole ‘senza zaino’ di Empoli proseguirà anche nei prossimi giorni.