Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Università di Firenze
Inchiesta sui concorsi, mozione del Consiglio di amministrazione e del Senato accademico dell’Università di Firenze
"Un’ombra sul lavoro e sull’impegno di tanti docenti e ricercatori". Impegno per intensificare le attività di vigilanza
Il Consiglio di amministrazione dell’Università di Firenze, nella seduta di ieri 28 settembre 2017, ha approvato una mozione in riferimento all’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Firenze sull’abilitazione nazionale nel settore del diritto tributario, che vede indagato anche un professore dell’Ateneo fiorentino. La stessa mozione è stata approvata dal Senato accademico, riunito in seduta straordinaria ,oggi 29 settembre.

Gli organi di governo dell’Università di Firenze “unendosi a quanto dichiarato nei giorni scorsi dal rettore agli organi di informazione:

· esprimono amarezza perché quanto accaduto getta un’ombra sul lavoro e sull’impegno di tanti docenti e ricercatori e, in generale, sulla stessa Università italiana;

· sottolineano che situazioni come quelle sottoposte a indagine dall’Autorità giudiziaria non possono essere additate come specchio della realtà universitaria;

· confermano l’impegno a operare perché l’Università in cui i giovani si stanno formando sia fondata sui principi etici della valutazione, del merito e della trasparenza;

· si impegnano a intensificare le attività di vigilanza della trasparenza e prevenzione della corruzione, con la collaborazione di ciascuno, utilizzando al meglio gli strumenti di cui l’Università si è già dotata;

· ribadiscono la necessità che le responsabilità personali, qualora definitivamente accertate, siano oggetto di sanzioni severe ed esemplari;

· approvano la decisione del rettore di presentare istanza perché l’Università di Firenze si costituisca parte civile ove gli addebiti venissero confermati e si giungesse all’udienza preliminare”.

29/09/2017 16.58
Università di Firenze


 
 


Met -Vai al contenuto