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Accademia di Belle Arti di Firenze
Claudio Rocca è il nuovo direttore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze
In carica per il triennio 2017-2020, succede ad Eugenio Cecioni
Cinquantotto anni, architetto e più di vent'anni di esperienza in ambito accademico. Claudio Rocca è il nuovo direttore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze per il triennio 2017-2020.

Carrarese d'origine e fiorentino d'adozione, Claudio Rocca è stato proclamato direttore a seguito delle elezioni che negli scorsi giorni hanno interessato il collegio dei docenti dell'Accademia. Claudio Rocca succede così a Eugenio Cecioni nella guida della storica istituzione di formazione artistica fiorentina il cui mandato giunge a naturale scadenza e conclude quest'anno la sua carriera accademica con il pensionamento

Titolare dei corsi di Modellistica e Storia delle Arti applicate, Claudio Rocca si è formato alla Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. Ha insegnato alle Accademie di Belle Arti di Carrara, L'Aquila e dal 2008 è di ruolo a Firenze. Tra i suoi primi progetti quello per restauro della Cappella Brancacci a Firenze, il recupero di Villa Fabbricotti e del Parco della Padula a Carrara.

Già vice del direttore uscente con delega al coordinamento generale, attrezzature e logistica, quella degli spazi sarà una delle questioni prioritarie che il nuovo direttore dovrà affrontare. Con una popolazione studentesca in crescita, come mostrano i dati seppur parziali - le iscrizioni si sono chiuse lunedì 16 ottobre - che vedono crescere di più del 35% rispetto all'anno scorso il numero delle domande di ammissione ai corsi di I e II livello, dotare gli studenti di spazi idonei e adeguati alla didattica e alla pratica artistica è una delle priorità in agenda.

Tra gli obiettivi del nuovo direttore una sempre maggiore apertura dell'Accademia alla città, con il potenziamento dei rapporti con le istituzioni della Città Metropolitana e della Regione, e il rinvigorimento del ruolo dell'Accademia come interlocutore culturale.

L'Accademia continuerà nel contempo a guardare anche alla dimensione internazionale con il potenziamento dei rapporti di partenariato e scambio. L'Accademia di Firenze è già tra le istituzioni più internazionali con gli studenti stranieri che rappresentano oltre un terzo degli iscritti.

18/10/2017 11.12
Accademia di Belle Arti di Firenze


 
 


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