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L'associazione Gli Amici del Cabiria, con il patrocinio del Comune di Scandicci e in collaborazione con Scandicci Cultura e la Biblioteca di Scandicci, organizza anche quest'anno “La Febbre del lunedì sera", una rassegna di proiezioni la cui visione è riservata ai soci (è possibile associarsi agli Amici del Cabiria prima degli spettacoli). Le proiezioni si tengono ogni lunedì sera alle 21,15, dal 23 ottobre 2017 fino al 16 aprile 2018 presso il cinema Cabiria in Piazza Piave 1 a Scandicci. Parteciperanno alle serate vari ospiti, tra cui il regista Ivano De Matteo e Ottavia Piccolo. Di seguito il programma completo.

Lunedì 23 ottobre alle 21,15 proiezione del film “Padre d'Italia” di Fabio Mollo, con Isabella Ragonese e Luca Marinelli. Genere drammatico, il film parla di Paolo, un ragazzo che appena lasciato dal compagno, incontra Mia, una ragazza incinta che non sa che fare della propria vita. Paolo si prenderà cura della ragazza e cercherà di riportarla a casa, intraprendendo un viaggio.

Lunedì 30 ottobre alle 21,15 “Neruda” film biografico che tratta il rapporto tra il poeta comunista, fuggito clandestinamente e l'investigatore Peluchonneau. La regia è di Pablo Larrain, con Gael Garci Bernat e Luis Gnecco.

Lunedì 6 novembre alle 21,15 proiezione di “Captain Fantastic” di Matt Ross, con Viggo Mortensen, George MacKay e Samantha Isler. Ben è un uomo che cresce i suoi figli in mezzo alla foresta, impartendo loro una rigida educazione culturale. Costretti a tornare in mezzo alla civiltà, Ben scoprirà cosa significa essere veramente un genitore.

Lunedì 16 novembre alle 21,15 “La mia vita da zucchina”, presentato al festival di Cannes 2016 di Claude Barras. Icar, soprannominato zucchina, è un bambino di 9 anni, che dopo la scomparsa della madre viene mandato in una casa famiglia. Grazie all'amicizia di alcuni suoi coetanei, Icar riuscirà ad affrontare ogni difficoltà, abbracciando infine una nuova vita. Durante la serata, organizzata in collaborazione con il Centro Affidi-Zona Fiorentina Nordovest, interverranno le famiglie affidatarie e l'equipe del centro affidi della zona.

Lunedì 20 novembre alle 21,15 la proiezione di “Agnus dei” di Anne Fontaine con Luo de Laàge, Agata Kulesza, Agata Buzek e Vincent Macaigne. Il film tratta la storia di Mathilde, medico che durante la seconda guerra mondiale si ritrova in un convento ad aiutare alcune sorelle violentate dai soldati russi e rimaste incinte. Mathilde, diventerà l'unica speranza per queste donne tenute nascoste, che non riescono a conciliare fede e gravidanza.

Lunedì 27 novembre alle 21,15 proiezione di “La vita possibile, film italiano del noto registra Ivano De Matteo, con Margherita Buy, Valeria Golino e Caterina Shulha. Il film, di genere drammatico, vede come protagonista Anna che, in fuga dal marito violento, è accolta, insieme a suo figlio Valerio, a casa della sua storica amica Carla. Grazie all'aiuto dell'amica e di Mathieu, un ristoratore francese che vive nel quartiere, Anna troverà la forza di ricominciare.

Mercoledì 6 dicembre alle 21,30, presso il Teatro Studio Mila Pieralli, proiezione di “Tangeneris” di Zaza Urushadze con Misha Meskhi, Giorgi Nakashidze e Elmo Nuanen. Il film è stato nominato all'Oscar 2015 come miglior film straniero. Nel 1991 monta il conflitto tra la Georgia e la repubblica separatista de Abcasia. Quasi tutti se ne sono andati tranne Ivo e Margus. Durante un conflitto a fuoco,s i trovano a dover soccorrere due uomini di opposte fazioni.

Lunedì 11 dicembre alle 21,15 “Paterson” di Jim Jarmusch con Adam Driver, Golshiften Farahani e Kara Hayward. Paterson conduce una vita ordinaria insieme alla moglie. Autista di autobus, ogni giorno osserva le persone che ispirano le sue poesie, che lui trascrive in un taccuino.

Lunedì 18 dicembre si terrà la Festa del Tesseramento , primo incontro con la nuova tessera 2018. Durante la serata la proiezione della commedia “Piuma” di Roan Johnson con Luigi Fedele, Blu Yoshimi, Michela Cescon e Sergio Pierattini. La commedia tratta la storia di due giovani ragazzi che si trovano a dover affrontare una nuova vita a causa di una gravidanza inattesa. Tra tentennamenti e salti nel buio, i due giovani vivranno i nove mesi più emozionanti della loro vita. Il 2018 si aprirà invece con le proiezioni di due storie realmente accadute, rispettivamente lunedì 15 gennaio e lunedì 22 gennaio alle 21,15. Il primo “150 milligrammi” di Emmanuelle Knudsen con Sidse Babett Knudsen, Benot Magimel e Charlotte Loemmet, racconta la battaglia della pneumologa Irée che scopre un legame diretto tra alcune morti sospette e un farmaco commercializzato per trenta anni. Dapprima da sola, il caso esploderà poi prima a livello mediatico . “La verità negata” di Mick Jackson con Rachel Welsz, Andrew Scott e Tom Wilkinson, racconta la battaglia legale di Deborah E. Lipstadt contro David Irving che la accusò di diffamazione quando lei lo definì un negazionista dell'Olocausto che aveva manipolato i dati per far scomparire la Storia.

Lunedì 29 gennaio 2018 alle 21,15 si prosegue la rassegna con un altro film italiano“7 minuti” di Michele Placido con Ottavia Piccolo, Ambra Angiolini, Fiorella Mannoia e Cristiana Capotondi. Ispirato ad un fatto realmente accaduto, parla di alcune lavoratrici che in poche ore si ritrovano a dover decidere se accettare o meno la clausula che la nuova proprietaria ha importo alle lavoratrici.

Lunedì 5 febbraio, in occasione della Giornata internazionale contro il bullismo e in collaborazione con l'Associazione Zona Debullizzata, Proiezione di “Sing Street” di John Carney con Lucy Boynton, Maria Doyle Kennedy e Aidan Gillen. Il quattordicenne Cosmo, cresciuto nella Dublino degli anni ottanta, si trova ad affrontare le problematiche familiari e i bulli della scuola.

Lunedì 12 febbraio alle 21, 15 altro film italiano di Andrea Segre, “Il Sangue Verde”. Il film mette in risalto le condizioni di vita degradate degli braccianti africani, sfruttati da un'economia influenzata dall 'Ndrangheta, e le loro manifestazioni di rabbia.

Lunedì 19 febbraio alle 21,15 “A Good lWife” di Mirjana Karanovic con Mirjana Karanovic e Boris Isakovic. Milena, una donna che crede di avere una vita perfetta, viene diagnosticato un tumore e contemporaneamente scopre l'orribile passato del marito. Inizia così un risveglio dal finto paradiso in cui credeva di vivere. Ospite della serata Simone Malavolti del Balkan Florence Express.

Lunedì 26 febbraio e lunedì 5 marzo alle 21,15 seguirà la proiezione con “Sole Cuore Amore” e “In Between”, due film di genere drammatico. Il primo, di Daniele Vicari con Isabella Ragonese, Francesco Montanari e Eva Grieco, racconta la storia di due ragazze, Eli, con un marito senza lavoro e quattroi figli e e Vale, single che lavora come performer nelle discoteche. Unite da una profonda amicizia, affrontano insieme la dura vita nel contesto romano. Il secondo, di Maysaloun Hamoud con Mouna Hawa, Sana Jammelieh e Shaden Kanboura, ha come tema centrale l'emancipazione femminile, raccontata attraverso la storia di tre ragazze palestinesi, il distaccarsi dalla famiglia, dai valori culturali con cui sono cresciute. Si tratta di una novità del genere mediorentale, un genere commedia che si distacca da classico tema bellico.

Lunedì 12 marzo alle 21,15 due proiezioni dal Trento Film Festival, “Jardines de Plomo” di Alessandro Pugno, che racconta la storia di una maestra che con i suoi alunni raccolgono campioni di acqua torbida che esce dalle rocce per analizzarli e “The Botanist” di Maxime Lacoste Lebuis e Maude Plante Husaruk, dove un botanico, Raimberdi, dopo aver perso tutto durante la guetta, si trasferisce sulle montagne iniziando a catalogare specie rare di piante.

Lunedì 19 marzo alle 21,15 “Alamar” di Pedro Gonzàes Rubio con Jorge achada, Roberta Palombini e Natan Machada Palombini. Natan è un bambino figlio di una rgazza di Rima e di un pescatore messicano. Tornato a vivere a Roma dopo la loro separazione, passa un'estate con il padre in un atollo messicano, una culla di biodiversità e luogo di preservazione della Biosfera.

Lunedì 26 marzo e lunedì 9 aprile seguiranno “La teoria Svedese dell'Amore” di Erik Gandini, e “Rara, una strana famiglia” di Pepa San Martì con Julia Lubert, Mariana Loyola, Agustina Munz. Il primo tratta il rapporto dell'amore autentico, libero da ogni condizionamento materiale e psicologico, mentre il secondo racconta di Vina, una ragzza di tredici anni, che vive con la sorella maggiore e la madre. La loro quotidianità è serena fino a quando l'adolescenza di Sara non inizia a creare problemi. Un film tutto al femminile sulle problematiche tra genitori e figli.

La rassegna si concluderà lunedì 16 aprile alle 21,15 con “I miei giorni più belli” di Arnaud Desplechin con MathieuAmalric, Olivier Rabourdin e Quentin Dolmaire. Paul, sul punto di tornare in Francia, si abbandona ai ricordi dell'infanzia, della madre folle, dell'amico che lo ha tradito e l'amore della sua vita. Il film è stato premiato a Cannes nel 2015.