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Sabato 28 e domenica 29 le società sportive si fermano per un minuto di riflessione dopo l’oltraggio alla memoria di Anna Frank. Uisp Firenze risponde così al grave episodio di antisemitismo avvenuto a Roma in occasione della partita di campionato Lazio-Cagliari del 22 ottobre. Questo fine settimana campionati di pallavolo e corse podistiche organizzate da Uisp osserveranno un minuto di riflessione in memoria della Shoah prima dell’inizio delle gare.
Un’iniziativa nata sulla scia della proposta messa in atto dalla Figc d’intesa col Ministero dello Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei), che ha visto la lettura di un brano tratto dal Diario di Anna Frank nel turno infrasettimanale dei campionati di Serie A e B.
“Riteniamo che un segnale debba arrivare anche dai luoghi che non sono sotto i riflettori – sottolinea il Presidente Uisp Firenze Marco Ceccantini - dove le persone comuni svolgono attività anche diverse dal calcio, affinché ogni contesto sportivo sia capace di trasmettere valori, formare le coscienze per contribuire a creare una società civile e rispettosa”.

Inoltre, l’Unione Italiana Sport Per tutti attraverso i suoi organismi nazionali, ha inviato una comunicazione ufficiale ai vertici della Lega calcio di Serie A chiedendo di potenziare gli interventi destinati alla lotta al razzismo e di rilanciare il progetto educativo “Il Calciastorie”, varato nel 2014 in collaborazione con la stessa Lega Calcio ma adesso sospeso, che aveva visto il proficuo confronto degli studenti delle scuole superiori con le società e i calciatori sul tema della lotta al razzismo. Un progetto che aveva coinvolto anche Firenze.