Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Regione Toscana
Giornata olimpica: consegnati i premi Coni allo sport fiorentino
Il presidente del Consiglio regionale e delegato provinciale del Coni Eugenio Giani: “Attraverso lo sport tutto il Paese può trovare identità, orgoglio, successo. Abbiamo tanti atleti e tecnici. Manca una buona classe dirigente”
Lo sport fiorentino celebra i suoi campioni con una cerimonia solenne nell’Auditorium ‘Giovanni Spadolini’ del Consiglio regionale. La Giornata olimpica, organizzata dal Coni provinciale di Firenze, dedicata ai migliori atleti dell’anno appena passato di tutte le federazioni sportive, dal pugilato fino alla pesca, si è svolta questo pomeriggio, venerdì 24 novembre, e ha riscosso un notevole successo di pubblico.

A fare gli onori di casa, il presidente dell’assemblea toscana, e delegato provinciale Coni, Eugenio Giani. “Questa manifestazione ci consente di mettere in risalto, attraverso figure di riferimento, i valori che vogliamo testimoniare. Oggi – ha detto intervistato dai numerosi giornalisti presenti – lo sport sta mettendo in discussione se stesso. C’è uno sforzo di rinnovamento evidente, lo vediamo nelle vicende legate alla mancata qualificazione della nazionale ai mondiali di Russia 2018”. “L’attività sportiva – ha continuato Giani – muove quasi il 2 per cento del Pil nazionale. È una realtà economica importante, ma lo è ancora di più sotto il profilo sociale e di aggregazione” ha continuato ricordando le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò: “Attraverso lo sport tutto il Paese può trovare identità, orgoglio, successo”.

Da qui l’inciso di Giani sulla necessità di avviare una riflessione sul “rapporto tra giovani e sport, tra scuola e sport. Tra politiche tese a valorizzare quel tessuto di volontariato, rappresentato dalle società sportive, vere e proprie fucine di talenti”.

E i campioni premiati in questa Giornata sono, a detta del presidente del Consiglio, “esempi da prendere a modello”. Il giovane calciatore della ACF Fiorentina, Federico Chiesa, è un talento che ha “dimostrato di arrivare ad alti livelli passando dai vivai della nostra città. Ci offre una lezione di vita, anche per il comportamento che tiene e per il modo in cui si rapporta con i giovani”.

Il riconoscimento dato all’arbitro Gianluca Rocchi, che ha inviato un messaggio di saluto, dimostra che “calcio e sport sono rispetto delle regole. Avere il miglior arbitro a livello internazionale, è un grande esempio e una bella lezione”, ha osservato Giani. Infine Claudio Stecchi, il “campione del salto con l’asta”.

Il mondo dello sport in generale manca però, ha rilevato Giani, di una “buona classe dirigente. Abbiamo tanti atleti e tanti tecnici ma perché questo mondo sia impostato correttamente, occorrono buoni dirigenti che possano gestire, nel modo migliore possibile, le società sportive. Il luogo ideale dove far crescere i nostri campioni”.

Tra i premi speciali sono state insignite anche due delle società sportive tra le più importanti del panorama fiorentino (U.S. Settignanese e C.S San Michele Cattolica Virtus). Tra i presenti, anche l’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci. (f.cio)

24/11/2017 19.00
Regione Toscana


 
 


Met -Vai al contenuto