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Cinema, teatro, volontariato, gastronomia, sociale e sanità. Un punto di riferimento per tutto il territorio che interessa e promuove il senso collettivo delle buone pratiche nei vari campi e nelle attività sociali, un vero e proprio tempio della cultura dell’incontro tra idee, energie, investimenti, persone nel cuore di San Donato in Poggio. La Filarmonica Giuseppe Verdi negli anni ha saputo rinnovarsi portando avanti l’ambizioso progetto di realizzare un ventaglio sempre più ampio e contemporaneo di proposte e servizi mirati ai bisogni della comunità. Un lavoro costante che ha avuto l’occasione di mettere a segno grazie alla collaborazione con i comuni di Tavarnelle e Barberino e le associazioni locali. Gli ultimi passi verso l’apertura e l’accessibilità al territorio sono la realizzazione del montascale al servizio dei cittadini diversamente abili e il nuovo look della sala del circolo. I nuovi arredi e gli interventi realizzati ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche saranno inaugurati venerdì 22 dicembre alle ore 18.30 alla presenza del presidente della società Filippo Ninci insieme al sindaco di Tavarnelle David Baroncelli.

“La Società Filarmonica - dichiara il presidente della Filarmonica Ninci - è stata costituita nel 1925 ed ha attraversato tutto il secolo scorso e parte di questo come essenziale riferimento per la comunità di San Donato garantendo pluralità inclusione e solidarietà. Questi valori, uniti all’impegno antifascista, si ritrovano ancora oggi nella vita sociale di questa associazione che opera e vive solo grazie al volontariato”.

In occasione della presentazione dell’intervento, la sala adibita a spazio espositivo per mostre e iniziative di interesse collettivo ospiterà una selezione di scatti sul territorio a cura del Gruppo Fotografico Dgt Firenze. Numerose le opere che negli ultimi anni hanno permesso alla struttura di sfidare la modernità tra cui la digitalizzazione delle apparecchiature cinematografiche e l’acquisto di un proiettore di ultima generazione 4K accessoriato, il rifacimento della copertura della parte storica dell'edificio e della pizzeria, l’acquisto e il posizionamento del defibrillatore con corso BLSD aperto a tutti. Un’altra iniziativa virtuosa che contraddistingue il circolo sandonatino è la rimozione delle slot machine dai locali del bar.

“Il Circolo è uno dei promotori nel tessuto della comunità di questa campagna antislot che da anni contrasta la ludopatia - dichiara soddisfatto il sindaco David Baroncelli - la Filarmonica ha avviato una rete di sensibilizzazione sul tema con un’azione concreta messa in atto cinque anni fa, è stata una delle prime realtà del Chianti ad avere adottato e diffuso interventi di prevenzione contro la dipendenza dal gioco d’azzardo attraverso l’eliminazione delle macchinette mangiasoldi”. La Società Filarmonica di San Donato in Poggio risiede in un edificio storico del territorio che risale al primo ventennio del ventesimo secolo. La Società organizza, promuove e allestisce manifestazioni di vario genere di carattere culturale, sociale e formativo.