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Partirà entro pochi giorni la sperimentazione della nuova viabilità nel tratto incisano della SR69, all’altezza di piazza Capanni. Si tratta del primo intervento che l’Amministrazione comunale ha studiato con una doppia finalità: agevolare il traffico veicolare e garantire maggior sicurezza a pedoni e ciclisti, in un tratto di strada considerato particolarmente pericoloso anche dalla Regione Toscana, che ha premiato il progetto del Comune con un finanziamento da 80mila euro su una spesa totale di 100mila (Figline e Incisa è risultato primo nella graduatoria regionale).

La sperimentazione partirà entro pochi giorni e prevede, inizialmente, la delimitazione della nuova viabilità attraverso new jersey movibili per valutare sul campo i flussi veicolari e gli impatti sulla viabilità complessiva. Al momento, la novità principale riguarda via Verdi, che non sarà più accessibile con svolta a sinistra provenendo dal casello autostradale ma solo svoltando a destra provenendo da Figline. Il nuovo progetto prevede inoltre lo stesso numero di posti auto, con nuove delimitazioni per evitare situazioni di sosta selvaggia.

“Il principio generale di questa operazione – ha spiegato ieri la sindaca in una partecipata assemblea cittadina – è che non cambiano i sensi di marcia ma le modalità a cui si accede alla SR 69. Bisogna fare comunque un po’ di attenzione, specialmente nei primi giorni, ma siamo sicuri che i benefici saranno immediati sia per ciclisti e pedoni, sia per gli automobilisti”. La sindaca ha poi precisato che questo intervento si integrerà con la rotatoria sulla SR 69 che il Comune realizzerà nei prossimi anni all’altezza di via Marconi, grazie al finanziamento che Società Autostrade verserà come opera di compensazione ai lavori per la terza corsia autostradale.

Il secondo intervento per la sicurezza stradale, invece, interessa gli attraversamenti pedonali. Nel bilancio 2018 il Comune ha già stanziato 150mila euro: l’intervento prevede la realizzazione di attraversamenti pedonali illuminati con dispositivi di segnalazione “salva pedone”, simili a quelli realizzati nel 2017 nel tratto figlinese della SR69. A Incisa si interverrà sulle zone più critiche, dal Burchio scendendo a La Fonte fino alla SR 69 all’altezza di via XX Settembre, dove sarà realizzato anche un nuovo marciapiede con l’obiettivo di rendere più sicuro l’ingresso e l’uscita degli alunni dalle scuole.