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Andare a scuola a piedi, con i mezzi pubblici o condividendo l'auto con altri passeggeri. E' quanto hanno fatto per due settimane gli studenti delle scuole primarie Bogardo Buricchi di Carmignano e Nazario Sauro di Comeana. Le classi quarte e quinte dei due plessi sono state, infatti, coinvolte nella campagna di comunicazione "Annibale, il serpente sostenibile", volta ad incoraggiare bambini e genitori a ripensare le proprie abitudini di spostamento, promuovendo in maniera efficace e divertente un modo ecologico, sicuro e salutare di andare a scuola. Il Comune di Carmignano, con il supporto di Legambiente, ha aderito per il secondo anno consecutivo ad Annibale, la versione italiana del progetto europeo Traffic Snake Game, lanciato per la prima volta nella regione belga delle Fiandre e che coinvolge oggi le scuole di 18 paesi in tutta Europa.

"Crediamo molto in questo progetto, che avevamo promosso in via sperimentale lo scorso anno alla scuola primaria Quinto Martini di Seano - spiega il sindaco Edoardo Prestanti -. Abbiamo quindi deciso di aderire nuovamente all'iniziativa, coinvolgendo anche altri plessi scolastici. Un'occasione importante per promuovere, attraverso il gioco, la mobilità sostenibile tra bambini, genitori ed insegnanti, fondamentale per ridurre le emissioni di Co2 e rendere così più accessibili e sicure le aree antistanti le scuole. Andando a piedi o in bicicletta i bambini diventano anche più consapevoli dell'ambiente che li circonda e sviluppano competenze anche sulla sicurezza stradale. Altra questione da non sottovalutare, si riduce il problema del traffico e del parcheggio intorno alle scuole".

Il progetto si è articolato in forma di gioco e ha coinvolto quattro classi (due quarte e due quinte) della primaria di Comeana e due (una quarta e una quinta) di Carmignano, per un totale di circa 130 alunni. In sostanza si è trattato di provare per due settimane (dal 27 novembre al 13 dicembre) ad andare a scuola a piedi, con mezzi pubblici o con il car pooling; a chi non poteva rinunciare all'auto, è stato suggerito di provare a parcheggiare a circa cento metri dalla scuola e percorrere almeno l'ultimo tratto di strada a piedi. Durante le due settimane di gioco i bambini hanno attaccato un adesivo su un grande pannello - il serpente Annibale appunto - ogni volta che sono arrivati a scuola in modo sostenibile, in modo da verificare poi il raggiungimento degli obiettivi fissati: arrivare al 10% in più di viaggi sostenibili rispetto alla propria situazione iniziale.

“Un gioco importante che incentiva le famiglie ad adottare abitudini di vita sane e che rispettano l’ambiente – aggiunge il vicesindaco e assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Come amministrazione abbiamo e stiamo continuando a sostenere numerosi progetti sulla mobilità sostenibile, in agenda c’è anche un progetto di Pedibus, con i bambini che saranno accompagnati a scuola a piedi”.

I risultati sono stati incoraggianti: a Comeana si partiva da valori percentuali di viaggi sostenibili non molto alti, tra il 24% e il 33%, l'obiettivo prefissato è stato quello di incrementare il valore del 10% in due settimane. Uno scopo che è stato abbondantemente superato da tutte e quattro le classi partecipanti, dove i viaggi sostenibili hanno raggiunto addirittura il 91%, con una riduzione netta dell’uso delle auto (-87% in una classe). Risultati positivi anche a Carmignano, dove l’esperienza di Annibale ha portato a un incremento che va da un +27% (classe V) a un +51% (classe IV) di viaggi sostenibili. Anche la quota di auto in meno che raggiungono la scuola è significativa: -31% (classe V) e -48% (classe IV). Elevata anche la scelta di usare il car pooling.

Il progetto terminerà poi con una festa che si terrà ad aprile e coinvolgerà tutta la cittadinanza.