Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Ubriaco, dopo l'ennesima lite colpisce la compagna ferendola alla testa
Arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti e lesioni
In via Panciatichi a Firenze, all’interno di uno stabile occupato “ex Agenzia delle entrate”, verso le ore 03.00 del 19/01/2018, e’ stato tratto in arresto dai carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze un cittadino marocchino, per maltrattamenti e lesioni. Si tratta di G.R. del 1978, senza fissa dimora, dimorante in Firenze in tale stabile, pregiudicato, gia’ in passato denunciato a Prato per maltrattamenti questa volta contro la ex moglie.
L’uomo ha ferito l’attuale compagna convivente, un'italiana di 42 anni, ligure, alla quale, completamente ubriaco, dopo un alterco, ha scagliato un posacenere di porcellana ferendola alla testa. A chiamare i soccorsi e’ stata la madre della vittima, che ha assistito alla scena, giunta proprio in questi giorni, preoccupata dalle continue violenze che la figlia raccontava di subire dall’uomo, con il quale aveva iniziato una relazione da circa 1 anno. Nella circostanza la madre si e’ dovuta frapporre fra il magrebino e la figlia, riuscendo a farla allontanare dalla stanza prima che questo potesse colpirla di nuovo. Solo l’intervento delle pattuglie tempestivamente sopraggiunte ha scongiurato ulteriori conseguenze. I militari hanno infatti bloccato l’uomo che all’interno dello stabile stava ancora cercando la compagna. questa, esasperata, ha raccontato ai carabinieri che nell’ultimo anno, in diverse circostanze, e’ stata oggetto di violenze da parte dell’uomo. In particolare, ad agosto scorso, la polizia di stato lo aveva gia’ denunciato sempre per maltrattamenti e lesioni, poiche’ le aveva rotto 4 costole, provocandole lesioni per 30 gg..
La donna, ricoverata presso il pronto soccorso del Careggi per un lieve trauma cranico, e’ stata suturata con sei punti appena sopra la tempia, ricevendo 7 gg di prognosi.
Al termine delle operazioni, sentito il p.m. di turno, dott. Lastrucci, sono scattate le manette per maltrattamenti e lesioni nei confronti del marocchino, che e’ stato associato al carcere di “Sollicciano”.
19/01/2018 16.43
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze