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Si conclude il progetto “La mente serve a tavola”, promosso dalla Società della Salute di Empoli, classificato al primo posto a livello nazionale nella graduatoria del Ministero dell’ Interno per l’assegnazione dei contributi del Fondo UNRRA.

Il progetto prevedeva l’attivazione di due percorsi formativi teorico/pratici nell’attività di ristorazione della durata di sei mesi, destinati a 20 utenti seguiti dal Dipartimento di salute mentale della zona Empolese - Valdelsa.

La prima parte del progetto è stata dedicata alla formazione in aula ed in una cucina attrezzata con il supporto costante di un cuoco e di un tutor. Nella seconda parte i ragazzi sono stati impegnati nella ristorazione all’interno di locali, esercizi commerciali e sagre nell’ambito alimentare come aiuto in cucina o come addetti alla sala.

Per festeggiare la conclusione del progetto è in programma una cena che si terrà mercoledì 28 febbraio alle ore 20.00 presso il centro Polivalente Antonino Caponnetto di Certaldo ( viale Matteotti 209). Tutti sono invitati a partecipare. Il costo per gli adulti è 20 Euro e per i bambini 10 Euro. Le prenotazioni al numero 347 – 3242522.

I ragazzi che hanno partecipato al progetto hanno proposto un ricco e delizioso menù. Antipasto: affettati misti, involtini di pasta fillo alle verdure e sformatino ai porcini su fonduta di pecorino. Primo piatto: risotto ai carciofi e pancetta. Secondo piatto: filetto di arista in crosta alle mandorle con patate ghiotte. Dessert: millefoglie destrutturato con crema chantilly. Vino ed acqua.

Il punto di forza del progetto è stata la stretta collaborazione fra soggetti pubblici e privati con l’obiettivo di sviluppare percorsi terapeutico - riabilitativi mirati. I ragazzi seguiti dal Dipartimento salute mentale hanno acquisito, con il supporto costante degli operatori, competenze che possono essere fondamento per un eventuale inserimento lavorativo.