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Il libro affronta il tema del femminicidio, cercando di far emergere gli aspetti malati
di quello che molte donne pensano sia amore e che invece altro non è che annullamento totale della personalità e della dignità.
La storia narrata nel libro è di pura fantasia ma quanti fatti impossibili pensavamo
non potessero esistere?
L’autrice affronta anche il tema della morte, paura atavica e forte anche in lei, con
una sorta di leggerezza. Da tutto ciò nasce il mio giardino fiorito, pieno di quei fiori
che tanto amo.

LORELLA CARLI è nata il 18 maggio 1961 a San Gimignano dove ha vissuto fino
al 2015, svolge la professione di insegnante della Scuola dell’Infanzia, dopo un
percorso che mi l’ha vista impegnata sia politicamente che amministrativamente nella
sua città di origine.
Ama scrivere, si interessa di giardinaggio. Ama leggere un po’ di tutto.
Scrivere è per lei il rifugio e l’espressione della fantasia, dei ricordi, dei sentimenti,
dell’amore per la mia terra, tutte cose che cerca di trasmettere nei suoi racconti.
Come donna ama raccontare delle donne, affrontando lo spinoso tema della
conciliazione dei tempi di vita, di lavoro, sociali e familiari che vedono le donne
ancora fortemente penalizzate.
E’ stata eletta nel 1985 e nel 1990 nel Consiglio comunale di San Gimignano. Nei
primi cinque anni ha svolto l’incarico di assessore all’ambiente e all’istruzione,
mentre dal 1990 al 1995 ha svolto l’incarico di Vice Sindaco.