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Redazione di Met
Torna Pitti Taste, con un focus su alghe, semi e arbusti
Da sabato 10 a lunedì 12 marzo a Firenze si terrà la tredicesima edizione della manifestazione enogastronomica, con incontri speciali dedicati al tema del Foraging
La stazione Leopolda di Firenze torna a trasformarsi per un fine settimana nel paradiso del made in Italy enogastronomico, con la tredicesima edizione di Pitti Taste. Da sabato 10 a lunedì 12 marzo il salone di Pitti Immagine raccoglierà 400 aziende tra le più prestigiose di tutto il territorio nostrano, offrendo ai visitatori un particolare approfondimento sul tema del Foraging, la raccolta e l’utilizzo in cucina delle piante selvatiche sempre più protagonista della ristorazione italiana.

Il Foraging

Il Foraging, ovvero come raccogliere e cucinare piante selvatiche e tutto ciò è nel suo habitat naturale, è la grande novità di Taste 2018. Alghe, erbe, arbusti, licheni, semi, resine, radici, scelti nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza personale protagonisti di un Ring e di una serie di eventi curati da Pitti Immagine in collaborazione con Wood*ing, Wild Food Lab, il laboratorio di ricerca animato da Valeria Mosca.
Il cibo selvatico, disponibile nei nostri ecosistemi, è un’importante risorsa alimentare e culturale esistente a impatto quasi nullo sul pianeta. Conoscere la possibilità di utilizzarlo riavvicina alla nostra identità nella sua forma più autentica e apre a sperimentazioni culinarie di alto livello contemporaneo, in linea con la salvaguardia ambientale. Un modo di comprendere la complessità con cui il cibo si lega alla nostra esistenza, alla salute del pianeta terra e dei suoi equilibri.

Gli appuntamenti

La celebre food writer Csaba dalla Zorza sarà a Taste sabato 10 marzo (ore 15, area Eventi) per presentare il suo ultimo libro “Honestly Good” (Guido Tommasi Editore), dedicato a un nuovo modo di cucinare, mangiare e stare bene. E nell’occasione discuterà della sua idea di moralità per il cibo e per chi lo consuma, che deve necessariamente ruotare intorno a una piena consapevolezza, per il gusto, per la salute, per il Pianeta. Ne discuterà assieme a Giuliana Parabiago (Pitti Immagine).
Sabato 10 marzo alle ore 16.00, a Taste andrà in scena il ring: Gualtiero Marchesi: l’arte del cibo.
Il ricordo di questo straordinario personaggio sarà dedicato all’arte del cibo. Amante di musica, pittura e letteratura, Gualtiero Marchesi ha fatto di queste sue passioni una straordinaria fonte di ispirazione per i suoi piatti più famosi e un leitmotiv della propria attività.
Partecipano: Annie Feolde (Enoteca Pinchiorri), Sara Vitali (Fondazione Gualtiero Marchesi), Ludovica Sebregondi (Palazzo Strozzi).
Sempre sabato 10 marzo alle ore 17.00 andrà in scena il ring Le denominazioni di origine territoriale (Dop, Igp, Stg, ecc) sono un plus utile per i prodotti gastronomici o non sono viste quale riconoscimento di qualità nei mercati esteri?
Qual è il valore percepito all’estero del prodotto gastronomico italiano corredato da denominazione territoriale (Dop, Igp, Doc…)? Quel prodotto ha una considerazione maggiore, ispira più fiducia di qualità e sicurezza rispetto ad altri prodotti? E ancora, le denominazioni sono conosciute fuori dall’Unione Europea? A questi e ad altri interrogativi sarà chiamata a rispondere una selezione di buyer provenienti da diversi paesi.
Partecipano i buyer: Beatrice Ughi di Gustiamo (Stati Uniti), Francesc Collell di El Colmado Singular (Spagna), Giuseppe Scaricamazza di Buono (Ungheria).

08/03/2018 19.13
Redazione di Met


 
 


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