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La Croce Rossa di Empoli racconta la Grande Guerra con una mostra storico/ricostruttiva, con fini didattici e vuole onorare con una pubblicazione i caduti di tutto il circondario dell’ Empolese Valdelsa. La Città di Empoli è legata alla prima Guerra Mondiale non solo per i caduti ma anche per le confezioni presenti sul territorio che in quel periodo ebbero una particolare fioritura vestendo di grigio-verde i nostri soldati. Don Giulio Facibeni, Cappellano Militare nella IV Armata, in servizio sull'Isonzo e sul monte Grappa durante la Prima Guerra Mondiale, insignito di Medaglia d’Argento al Valor Militare, si prodigò per sostenere moralmente i soldati, soprattutto i feriti e i moribondi, che gli raccomandavano i loro figli che di lì a poco sarebbe rimasti orfani (ricordiamo che furono circa 650.000 i caduti italiani nella guerra). A fine guerra nacque così in Don Facibeni l'idea di assistere gli orfani di guerra: fondò l'Opera della divina provvidenza Madonnina del Grappa a Firenze; istituzione che ha trovato a Empoli un’importante filiazione di cui ad oggi si mantiene ancora ricordo nella parrocchia Chiesa di San Giovanni Evangelista, meglio nota come Madonnina del Grappa.
L’iniziativa di questa Mostra rientra nel programma ufficiale per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale – Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il Patrocinio del Consiglio della Regione Toscana, della Città Metropolitana, dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa , del Comune di Empoli ed il quotidiano “La Nazione” di Empoli come Media Partner. La mostra, su una superfice di circa 900 mq. circa, verrà inaugurata il giorno 18 marzo 2018, alle ore 16.00 presso il Palazzo delle Esposizioni Piazza Guerra Guido 13 – Empoli (FI), alla presenza delle Autorità. Nell’occasione verrà deposta una corona d’alloro al Monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria. La mostra resterà aperta fino al 7 aprile con ingresso gratuito nei seguenti orari;
dal 19 al 24 marzo ore 8.30/13.00
25 marzo ore 15.00/19.00
26-27-28 marzo ore 8.30/13.00
29-30-31 marzo e 3 aprile ore 15.00/19.00
dal 4 al 7 aprile ore 8.30/13.00
1 e 2 aprile chiuso
Le scolaresche appartenenti alle ultime classi della scuola primaria, secondaria di primo e di secondo grado, sono state invitate a partecipare all’iniziativa. Dopo la visita alla mostra, gli studenti saranno chiamati a seguire una lezione nella quale verrà discusso il tema della Grande Guerra e il ruolo che ha avuto la Croce Rossa Italiana, invitando poi gli studenti a raccontarla a modo loro attraverso un disegno o uno scritto.
L’obiettivo di questo progetto è quello di ricordare la Grande Guerra per celebrare oggi la pace e far conoscere l’attività della Croce Rossa Italiana in uno dei conflitti tra i più sanguinosi della storia, stimolando i ragazzi alla cultura della non violenza. La Croce Rossa ha “combattuto” questa guerra senza armi, ma solo con il coraggio: i volontari hanno offerto anche la propria vita in favore dei moltissimi soldati feriti e mutilati.
La domenica di chiusura della mostra, la mattina, dopo il concerto della Banda del Corpo Militare Volontario della C.R.I. verranno premiati i lavori più belli, eseguiti dai ragazzi. A questo evento finale sono invitati sia gli alunni che le Famiglie. Il Maestro Roberto Piumini, scrittore di moltissimi romanzi, racconti poesie e testi di teatro per bambini incontrerà le scuole elementari; verrà loro proiettata la “Ballata della
Grande Guerra” composta dall'autore per i ragazzi. La sezione giovanile della Croce Rossa di Empoli illustrerà, tramite un fumetto, il ruolo della Croce Rossa nella Prima Guerra Mondiale.
L'esposizione vede coinvolti Enti quali: Associazione Croce Rossa Italiana, Esercito Italiano, Aeronautica Militare, Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare, Guardia di Finanza, Forestale Carabinieri ed Associazioni civili e d'Arma, collezionisti privati, Associazione Filatelica di Croce Rossa “Palasciano”, Associazione “Cime e trincee”, Associazione “Paese dei Balocchi” ed il “Club Moto Epoca Firenze”. Grande la partecipazione della Croce Rossa Italiana, Corpo Militare Volontario Centro di Mobilitazione Tosco Emiliano, che ricreerà un ospedale da campo con un’ambulanza ippotrainata. Una sezione sarà poi dedicata all’importante ruolo che ebbero le donne al fronte, le prime in uniforme: le crocerossine, le donne medico /farmaciste e le infermiere samaritane. Proveniente dalla Raccolta Museale Regione Toscana CRI sarà esposta la divisa originale delle Infermiere Volontarie CRI modello “Aosta”, in uso durante la Grande Guerra unitamente a distintivi, libri, cartoline di propaganda ed a medaglie delle quali furono insignite. Verrà ricordata la Duchessa Elena d’Aosta, Ispettrice Generale delle Infermiere Volontarie CRI, la prima donna ad essere insignita di Medaglia al Valor Militare a San Giorgio di Nogaro nel 1917.
L’Esercito Italiano, farà pervenire dal Museo Storico della Motorizzazione Militare di Roma, la prima autoambulanza progettata dalla Fiat per la Guerra, mod. 2F del 1910, esemplare unico al mondo, protagonista del film “Addio alle Armi” del 1932 tratto dal romanzo omonimo di Ernest Hemingway del 1929 .
Il Museo del Sacrario di Redipuglia prenderà parte con delle uniformi storiche
L'Aeronautica Militare esporrà materiale proveniente dal Museo Storico di Vigna di Valle: un manichino con divisa originale dell’asso dell’aeronautica Francesco Baracca, un modello d’aereo della prima Guerra Mondiale, un’ Elica originale appartenuta ad un aereo Ansaldo SVA 5 ovvero dello stesso aereo che nel 1918 effettuò il celebre volo su Vienna.
La Guardia di Finanza sarà presente con cimeli provenienti dal proprio Museo Storico di Roma, inclusa una bicicletta d’epoca.
Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare farà conoscere la propria attività nella Grande Guerra mediante medicinali, medicamenti ed attrezzature di quel tempo.
I Vigili del Fuoco i cui interventi erano mirati negli spegnimenti di fuochi causati dai bombardamenti nel Trentino e nel Veneto presenteranno un raro esemplare di autopompa Fiat 515 con scala in legno. L’Associazione Nazionale Alpini si focalizzerà su gli oggetti da trincea: dagli elmetti “Adrian“ in uso ai militari ad oggetti d’uso quotidiano come cucchiai, scatolette, piatti.
L'Associazione Il Paese dei Balocchi sarà presente per far conoscere tutte le tipologie di figurini in carta, piombo e pasta ed una collezione rarissima di soldatini d’epoca.
Il Club Moto Epoca Firenze esporrà moto d’epoca tra le quali la TRIUMPH H con sidecar ceduta dall'esercito inglese a quello Italiano per trasporto Ufficiali e portaordini; dal 1915 al 1921 ne furono costruite 30.000 solo per le forze alleate e 20.000 per l'esercito Inglese: grazie alla sua affidabilità venne soprannominata “ fedele Triumph “.
L'Associazione Cime e Trincee esporrà rari reperti d’epoca,
l'Associazione Filatelica di Croce Rossa Palasciano presenterà cartoline francobolli,
da collezione privata saranno esposte anche lettere provenienti dal fronte, scritte ai familiari tramite la posta di Croce Rossa prigionieri di guerra,
infine la Collezione Cinotti presenterà, relativamente al Corpo Infermiere Volontarie, materiali, reperti d’epoca inediti cimeli e documenti a testimonianza di un glorioso passato della Croce Rossa nella Grande Guerra.