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Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Signa. Parrucchiere cinese denunciato per lesioni colpose
Interventi effettuati nel territorio provinciale
Il 26 marzo scorso un donna italiana cl. ’95 si rivolgeva ad un parrucchiere di Signa per avere un trattamento decolorante ai propri capelli. Durante tale operazione, svolta con alcuni prodotti chimici, la giovane avvertiva un bruciore alla testa talmente forte che si vedeva costretta a ricorrere alle cure dei sanitari, nonostante alcuni tentativi fatti dal parrucchiere per rimediare alla situazione che, il giorno successivo al trattamento, appariva ancor più grave. La visita medica effettuata in ospedale riscontrava ustioni di 2° grado, guaribili in 20 giorni, su tutto il cuoio capelluto e consigliava un consulto specialistico presso il Centro Ustionati dell’ospedale di Pisa. I Carabinieri della Stazione di Signa avviavano immediatamente le indagini ed identificavano il parrucchiere in un giovane cittadino cinese, C.H. classe ’95. L’uomo è stato denunciato a piede libero per il reato di “lesioni colpose”. Contestualmente si è proceduto ad acquisire le sostanze chimiche utilizzate durante il trattamento al fine di accertarne l’origine e la composizione.

FIRENZE – Piazza Pitti. Due studenti americani arrestati per aver aggredito selvaggiamente una guardia giurata che li aveva rimproverati perché urinavano in strada.
Verso le ore 05.00 di questa mattina, nella centrale Piazza Pitti, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno tratto in arresto per resistenza e lesioni ad incaricato di pubblico servizio due studenti americani, K.A. del 1990 e R.D. del 1996, domiciliati in città per motivi di studio, incensurati. Una pattuglia di pronto intervento è intervenuta nella piazza in quanto un passante ha segnalato il 112 perché ha visto i due aggredire una guardia giurata colpendola violentemente con calci e pugni. I Carabinieri, arrivati subito sul posto, sono riusciti a rintracciare e fermare i due giovani che si stavano allontanando a piedi in via Romana, mentre la guardia giurata, un uomo del 1985, con il volto insanguinato era ancora accanto alla sua vettura di servizio. Ricostruita la dinamica si è appurato che i due americani, in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcool, poco prima erano stati sorpresi dal vigilante mentre uno di loro urinava sul marciapiede. Redarguiti dalla guardia giurata, avevano reagito in maniera violenta, prima urlandogli contro e pretendendo anche una sigaretta, per poi scagliarsi contro l’uomo colpendolo ripetutamente con calci e pugni anche al volto, sino a farlo cadere a terra, dove avevano proseguito ancora il pestaggio. Gli operanti hanno pertanto fatto intervenire il 118 e l’aggredito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova, ove è ricoverato in osservazione in attesa di una TAC per i colpi riportati alla testa.
I due americani sono stati arrestati e anche contravvenzionati per “ubriachezza manifesta”. In mattinata saranno giudicati con rito direttissimo.

EMPOLI - Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
I carabinieri della Compagnia di Empoli hanno arrestato M.O., 25enne nigeriano, arrivato in Italia come richiedente asilo ma con status non riconosciuto. Ieri pomeriggio i militari avevano notato che un ragazzo molto spesso entrava ed usciva da un abitazione di Pontorme: si allontanava in sella ad una bicicletta e tornava dopo pochi minuti.
Gli operanti, appostatisi in abiti civili nei pressi dell’abitazione, quando lo hanno visto rientrare per l’ennesima volta lo hanno bloccato. Il controllo ha permesso di rinvenire nelle tasche dei residui di marijuana, motivo per il quale si è deciso di perquisire l’abitazione, condivisa con altri connazionali.
Nella stanza del ragazzo, è stato trovato tutto il materiale necessario per confezionare lo stupefacente, ben occultato nella stanza. Infatti sono state rinvenute due confezioni di marijuana, del peso di 11 grammi, nascoste tra i vestiti dove, tra l’altro, vi erano anche 600 euro in contanti. In una valigia posizionata sotto il letto era presente un altro involucro contenente 120 grammi di marijuana ancora da confezionare, una bilancina di precisione e un’altra per pesi maggiori. In un altro armadietto, invece, ritagli in plastica per il confezionamento.
Il ragazzo, incensurato, è stato quindi arrestato in flagranza di reato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Dopo la notte trascorsa in camera di sicurezza, questa mattina verrà giudicato con rito direttissimo.

CASTELFIORENTINO – Un arresto per violazione alle prescrizioni imposte dal Giudice.
I Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno arrestato R.M., 27enne albanese domiciliato a Castelfiorentino, in esecuzione di un provvedimento del Giudice. Lo stesso era stato arrestato a fine marzo a Firenze per ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito. Dopo la convalida dell’arresto, al ragazzo era stato imposto l’obbligo di dimora con permanenza domiciliare notturna a Castelfiorentino, dove abita col padre. I Carabinieri più volte si erano recati in orario notturno presso l’abitazione ma non avevano trovato il soggetto, segnalando il tutto all’Autorità Giudiziaria.
Ieri l’emissione del provvedimento di aggravamento e la contestuale sottoposizione agli arresti domiciliari.

CAMPI BISENZIO e SESTO FIORENTINO – Arrestati un marocchino per rapina impropria ed una donna che deve scontare sei mesi di reclusione.
Nella serata di ieri i Carabinieri hanno tratto in arresto un 40enne pregiudicato marocchino senza fissa dimora perché sorpreso a rubare all’interno del centro commerciale “I Gigli”. L’uomo, dopo aver asportato un paio di scarpe dal valore di 40 euro cui aveva staccato la placca anti-taccheggio, sperava di passare inosservato ma, vistosi scoperto da un addetto alla vigilanza, lo aveva aggredito con una spinta per guadagnarsi la fuga. L’immediato intervento dei Carabinieri aveva permesso di rintracciare e bloccare l’uomo prima che si rendesse irreperibile. L’arrestato, dopo le operazioni di rito e la restituzione della refurtiva alla vittima, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Nella serata di ieri, un’ulteriore attività di indagine svolta dai Carabinieri della Stazione di Sesto Fiorentino presso il locale campo nomadi, ha permesso di rintracciare una donna di origini slave classe ’81, destinataria di un ordine di carcerazione per un residuo pena pari a sei mesi di reclusione. La donna, che ha subito la condannata per il reato di porto ingiustificato di chiavi false e grimaldelli commesso in questa provincia nel marzo 2011, è stata tradotta in carcere.

11/04/2018 12.41
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze


 
 


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