Si chiuderà giovedì 19 aprile, alle ore 21, la Stagione Concertistica del Teatro Garibaldi di Figline. Per l’occasione, l’Orchestra della Toscana sarà diretta da George Pehlivanian, artista cosmopolita d’origine armena, nato in Libano, cresciuto a Los Angeles, oggi professore tra Parigi e Madrid. Con lui, sul palco, anche Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra di Santa Cecilia.
Questa la scaletta della serata: C. Ives, The Unanswered Question (1930-35); A. Copland, Concerto per clarinetto e orchestra (1948); F. Schubert, Sinfonia n.3 D.200.
Si tratta di un programma musicale che guarda soprattutto all’America, come suggerisce la presenza di Ives, assicuratore statunitense che scriveva musica nel tempo libero, e di Copland, il cantore del New Deal roosveltiano poi simpatizzante comunista. Insieme, i due compositori rappresentano al massimo livello la musica statunitense della prima metà del Novecento, di cui Ives è il fondatore. Con la sua “The Unanswered Question”, Ives ragiona sul senso dell’esistenza: una tromba, collocata distante dagli altri strumentisti, pone più volte a tutti una domanda cruciale, quella che ogni essere umano si è sempre fatto, sul perché sia nato e su quale fine abbia il suo stare al mondo. Il Concerto di Copland (affidato ad Alessandro Carbonare) è invece una commissione del jazzista Benny Goodman, che mixa i ritmi jazz a quelli folkloristici brasiliani.
Il Concerto si concluderà con uno sguardo all’Europa, attraverso la Terza Sinfonia di Schubert, composta all’età di 18 anni.
I biglietti sono già in vendita presso la biglietteria del Garibaldi (piazza Serristori, Figline) in orario 9,30-12,30 e 16-19, presso i box informazioni di un qualsiasi punto vendita Unicoop Firenze (a Figline è in via Ungheria) oppure online, attraverso il circuito BoxOffice, al link seguente:
https://www.boxol.it/it/advertise/teatro-garibaldi/187332 . I prezzi vanno dai 15 euro della poltrona numerata in platea (ridotto 10 euro) ai 10 euro del palco numerato (ridotto 8 euro).
Per informazioni sulle riduzioni si rimanda alla seguente pagina web:
http://www.teatrogaribaldi.org/biglietteria/